Frasi yuri di stefano
Nessun uomo dovrebbe mendicare in ginocchio, nessuna donna dovrebbe subire violenza, nessun bambino dovrebbe soffrire malattie e fame. Come nessun Dio dovrebbe morire in croce.
Nessun uomo, merita di camminare al buio, i "raggi di luce" esistono; il loro gioco di specchi deve riflettersi illuminando e riscaldando ogni creatura...
Nessun valore ti dovrebbe esser imposto.
L'unica autentica responsabilit? che hai, ? quella verso le tue potenzialit?; e di agire di conseguenza. Crescer? nuova consapevolezza, dentro di te...
Nessuno è tuo, come tu non puoi Essere di nessun altro.
Nessuno oggi può avere la presunzione di poter divulgare un nuovo sapere, se non quello che momentaneamente giace addormentato nell'alba del conoscere.
Nessuno può metterci in catene, ma psicologicamente già siamo detenuti di questo o quello.
Nessuno può sapere quello che hai dentro, quindi la gente che ti giudica teme di vedere qualcosa che fa parte di loro stessi.
Nessuno riuscirà mai a dire ti amo a una persona che odia senza nascondere di essere falso.
Neve è vita.
Niente è complicato se ci cammini dentro. Il bosco visto dall'alto è una macchia impenetrabile, ma tu puoi conoscerlo albero per albero. La testa di un uomo è incomprensibile finc...
Non
Voglio
Pi? pensare
A
Domani;
che venga pure,
che passi,
non voglio pi? pensare,
a domani,
alle sue frottole,
alle promesse mancate;
alle delusioni;
non voglio pi? aspettare
domani;
alle cose che n...
Non è facile non dire qualcosa che è più forte del battito del mio cuore.
Non è fondamentale uno studio per capire che rubare non è altro che vizio invidia e fame di ricchezza.
Non è giudicabile l'Essere che si espande nel susseguirsi degli attimi.
Non è il nome a fare di un individuo quell'uomo, Ma è la persona che sceglie di essere a denotarne il nome.
Non è il tempo che passa quello del Sublime Sentimento, ma un nostro scivolare consumandoci.
Non è importante quanto si possa tardare è più importante la volontà e che finisca ben fatto.
Non è la strada che è impossibile, ma l'Impossibile che è la strada.
Non è sempre una lama che può farti sanguinare, la fragilità può graffiarti il viso quando posi la tua maschera che usi per nasconderti da te stesso.
Non è un semplice manifestarsi in chi osa indossare il verbo del ribelle, ma un'Essere consapevolmente presente.
Non è un'entità astratta o separata dal corpo: la mente siamo noi, ovvero la coscienza.
Non abbandonerò fino a che il mio nome non sarà ricordato dopo la mia esistenza.
Non abbiamo ancora compreso che è inutile lottare per allungare la vita è più saggio lottare per quello che viene dopo.
Non affannarti nel cercare di elevarti, rallenta e sii solo consapevole del tuo essere; quando nel tuo petto ascolterai il "ritmico silenzio" ti apparterrai.
Non angustiatevi viventi coi ricordi del passato, meglio è vivere il presente che è il futuro nei suoi germi. Non facciamoci illusioni siamo carne per i vermi.