Frasi vincenzo de carlo
Si ama ciò che si possiede ma non sempre si sa cosa si possiede.
Si arriva a un punto certi giorni in cui il silenzio domina, assoluto sovrano di umana necessità, qualsiasi altro bisogno di caos, qualsiasi altro rumore generato da un pensiero che nasce o da ...
Si capisce ciò che si vuole. Si ignora quello che può far male.
Si deve stare attenti alle lune dell'illusioni quelle che ti entrano negli occhi attraverso la mente distruggendo la realtà.
Si dice che il suicidio è una viltà: certamente l'intrepidezza sta nel sopportare le sventura e non nel fuggirle: ma questo passo è sì brusco, e trattiene nella fuga anche ...
Si dice che il suicidio ? una vilt?: certamente l'intrepidezza sta nel sopportare le sventura e non nel fuggirle: ma questo passo ? s? brusco, e trattiene nella fuga anche il pi? poltroni, e rende lor...
Si dice che la donna, è il più grande errore, vuol dire non è mai stata amata veramente, ha subito solo finzioni.
Si dice che nella vita è meglio non fidarsi, e che vita sarebbe se non avessimo qualcuno di cui ci fidiamo?
Si illude così di non aver perso nulla, e ciò lo consola, nella sua miseria!
Si inizia una strada... per poi percorrere tutt'altra, si ha paura di voltarsi indietro, il ricordo a volte logora come fiamma incandescente, tuttavia guardare avanti terrorizza, data l'immensa angosc...
Si muore perché si è troppo buoni...
Si può essere felici con se stessi solo con ciò che ci piace veramente, inutile fingere.
Si può vincer la morte, basta sapere di aver vissuto appieno tutta la propria vita, aver colto ogni attimo e salvato nella memoria, aver dato il proprio affetto a chi lo meritava, aver vissuto ...
Si usa quei traditori come cogli uccelli da zimbello: quando hanno finito di adescare gli altri, si pensa disfarsi anche di loro.
Si vis pacem, para bellum. Si vis penem, para culum.
Si, parlo di te, povero pinocchio, di te che sei cosi dolce di sale, da credere che i denari si possano seminare e raccogliere nei campi, come si seminano i fagioli e le zucche. Anch'io l'ho creduto u...
Siamo attratti da quello che non capiamo, non da quello che è giusto per noi. In questi casi il giusto e sbagliato va a farsi fottere in nome del rischio e della curiosità.
Siamo così rassegnati alla deludente esistenza che, nel momento in qui arriverà la felicità, esiteremo nel credere che tutto sia vero, ma chi lotta non si rassegna.
Siamo liberi di fare quello che ci impongono.
Siamo nati liberi, liberi di far tutto, liberi di vedere il mondo a modo nostro, liberi di dipingere la realtà con un tocco di un colore più caldo.
Siamo opposti, come il bianco e il nero, come il mare e le montagne, come il giorno e la notte.
Siamo su un treno che va a 300km all'ora, non sappiamo dove ci sta portando, e soprattutto ci siamo accorti che non c'è il macchinista!
Siamo su un treno che va a 300km all'ora, non sappiamo dove ci sta portando, e soprattutto ci siamo accorti che non c'? il macchinista!
Siamo una continua danza di emozioni uniche, ci osserviamo, ci sfioriamo e amiamo perderci nel sentiero musicale della nostra anima.
Signore Gesù, hai messo dentro di noi tanti desideri, e li hai messi perché ci hai fatto per te.