Chi è felice non si muove.
Chi non è artista si trova di fronte a un quesito molto imbarazzante, se gli si chiede fin dove l'artista prenda sul serio ciò che per lui dovrebbe essere, e sembra essere, la cosa pi&ug...
Chi non ? artista si trova di fronte a un quesito molto imbarazzante, se gli si chiede fin dove l'artista prenda sul serio ci? che per lui dovrebbe essere, e sembra essere, la cosa pi? seria; quanto p...
Chi non ha fatto niente non sa niente.
Chi risparmia il malvagio offende il giusto.
Chiedete a coloro che urlano "alla guerra" di combatterla prima di tutto dentro di sé.
Con meraviglia Aschenbach vide che il ragazzo era di una bellezza perfetta.
Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo.
Così finisce il mondo. Non in un baccano ma in un piagnisteo.
Così noi siamo uomini e non sappiamo come: c'é qualcosa in noi che può esistere senza di noi e che esisterà dopo di noi.
Così passa la gloria del mondo.
Cos? finisce il mondo. Non in un baccano ma in un piagnisteo.
Di due mali, sempre si scelga il minore.
Di solito si dice di questa o quella persona che non ha ancora trovato se stessa. Ma l'io non è qualcosa che uno trova. È qualcosa che uno si crea.
Di solito si dice di questa o quella persona che non ha ancora trovato se stessa. Ma l'io non ? qualcosa che uno trova. ? qualcosa che uno si crea.
Diventiamo grandi grazie ai sogni. Tutti i grandi uomini sono dei sognatori. Vedono cose nella leggera foschia primaverile, o nel fuoco rosso della sera d'un lungo inverno. Alcuni di noi lasciano mori...
Diventiamo grandi grazie ai sogni. Tutti i grandi uomini sono dei sognatori. Vedono cose nella leggera foschia primaverile, o nel fuoco rosso della sera d'un lungo inverno. Alcuni di noi lasciano mori...
Dove ci sono io, c'è la cultura tedesca.
Dove ci sono io, c'? la cultura tedesca.
? meglio sopprimere del tutto i discorsi che non conducono ad alcun tipo d'azione.
? strano come le parole sono cos? inadeguate. Eppure, come l'asmatico che combatte per l'aria, cos? chi ama deve combattere per le parole.
Essere capaci di vivere in pace con le persone difficili e cattive è una grazia, e una cosa estremamente commendevole.
Essere capaci di vivere in pace con le persone difficili e cattive ? una grazia, e una cosa estremamente commendevole.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un'azione attiva, un trionfo positivo.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: ? un'azione attiva, un trionfo positivo.