Non fate gli invincibili, che vi si vede da qui la crepa nel cuore.
Non fate mai l'errore di confondere la mia educazione per disponibilità.
Non ho bisogno di mostrare a nessuno il mio valore, lo vedo riflesso negli occhi dei miei figli e mi basta.
Non ho detto molto, ho fatto anche meno. Ma non è necessario parlare, non è necessario fare per essere "sentiti".
Non ho mai pensato che per sedurre fossero necessari la mente o il corpo. A me è bastato mostrarti il cuore.
Non mi ha particolarmente interessato cosa la gente pensasse di me, era importante solo il giudizio di chi amavo. Poi ho capito: chi ti ama non ti giudica, ti accetta!
Non mi sento nuda con lui, mi sento svelata.
Non occorre dire molto, basta semplicemente farsi capire.
Non posso dirlo, ma la meraviglia è sentirlo.
Non posso essere carne, senza essere cuore.
Non si può mentire in un tango.
Non si può pensare che c'è chi vorrebbe la favola di Mr Grey. Io sono rimasta a quando le favole servivano per dormire e gli uomini erano quelli che a letto ti tenevano sveglia.
Non so se non lo riconosco più, o sono io che mi sento estranea a quello che vedo in lui.
Non sono diversa, è cambiato il modo in cui mi guardi.
Non spaventa il potersi rivedere, ma il non ritrovarsi più nei suoi occhi.
Non spaventano quelli che ti leggono e pensano di averti capita, ma quelli che da piccoli dettagli ti leggono dentro. Perché mentre i primi si illudono, i secondi ti vedono.
Non vi affannate a scrivere di cosa ha bisogno una donna, perché è lo stesso di cui hanno bisogno gli uomini: essere amati per quello che si è.
Non voglio fiori, domani appassiranno. Non voglio parole, domani potrei dimenticarle. Non voglio nulla che non sia tu anche domani.
Ogni giorno il miglior vestito da indossare è il sorriso.
Orizzonti sommersi s'aprono a immersi sguardi, immenso è il mare e i versi sono inutili quasi, non bastano a colmare il desiderio di fermare l'emozione che corre lungo i fondali del cuore.
Parlami, raccontami del tempo, di come sono queste giornate, che io dietro quelle parole lo so quanto mi baci.
Parlare? Ora non conosco altro modo per comunicare. O si morde o si bacia.
Parlerai con molte, sorriderai tanto e per brevi attimi mi dimenticherai. Ma arriverà quella frase, quella voglia di dire qualcosa di te e penserai: "questo volevo dirlo solo a lei."
Pensiamo sempre che sia l'altra persona che ci fa del male, mai che l'altra persona potremmo essere noi.
Penso che se tra la pecora bianca, la pecora nera e il lupo, qualcuno facesse il cane da guardia saremmo tutti più al sicuro.