? troppo tempo che sono solo. Voglio l'amore per il quale sono nato. Voglio te qui con me, ora.
? tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
E tutte le donne a un modo: non importa che le guardino troppo al vestito che le hanno in dosso; e per? lo dicono quando escono vestite da casa alla buona.
? un vero peccato capire il significato della vita quando ormai ? troppo tardi ed il ricordo del passato diventa l'immergersi in un improvviso accumulo di nubi.
Ecco che parte.
L? sul ciglio di uno scoglio non troppo distante dalla realt? ? il pensiero del mio vivere che prende il largo.
Fermo ed immobile il mio corpo protende istintivamente la mano a te che ...
Ed è già domenica anche senza te che sei troppo libera per pensare a me, questo amore è l'ultimo lo sapevo già e ora quanto mi manchi accidenti alla libertà.
Ed è proprio perché non ti sei mai rassegnato a essere "troppo distaccato" che sei rimasto un buon medico.
Ed alla fine, visto che troppa gente che ha meno, sa essere più felice di chi ha troppo... Direi che la gioia, in fondo, non è "avere", ma solo ed esclusivamente, "essere".
Ed essendo io ancora troppo giovane, ingenuamente ero portato a rendere assoluto quello che mi stava accadendo. Credevo ancora che un addio fosse un saluto definitivo. Un sé ancora una volta im...
Ed Inchiodare le parole in gola, mi potr? salvare?
Temo che sia gi? troppo tardi.
E tu non puoi davvero restare.
Chiudo gli occhi e fermo i pensieri.
Li riapro ed assaggio i tuoi.
Immensi. Amari. Picc...
Egli aveva sortito da natura uno spirito troppo grande per essere un seduttore dei soliti. Spesso tendeva a qualcosa di affatto ricercato: per esempio un saluto e nulla più, perché il sa...
Egli aveva sortito da natura uno spirito troppo grande per essere un seduttore dei soliti. Spesso tendeva a qualcosa di affatto ricercato: per esempio un saluto e nulla pi?, perch? il saluto era ci? c...
El tr?p tir? ?l schinca.
Il troppo tirare rompe.
Era ancora troppo distante per poter vedere il colore della casa, ma ricordava la sfumatura grigia del legno e i cantoni bianchi, e anche le malvarose che crescevano contro la parete meno esposta al v...
Era arrivato troppo in alto, è morto cadendo.
Era delusa dalla vita perché era stata troppo dura con lei. Era delusa dalla gente perché, chi prima, chi dopo, avevano approfittato della sua generosità per poi sparire. Era delu...
Era lui il mio angolo segreto, quello in cui mi rifugiavo quando il mondo mi sembrava troppo grande.
Era stanca, aveva camminato troppo dentro a un sogno infranto, voleva soltanto qualcuno al suo fianco per poter guardare le stelle insieme a lei, e per poter essere complici d'amore.
Era strano quel silenzio. Faceva troppo rumore.
Era troppo bella, mi guardava, sorrideva e io morivo.
Era un sogno. Era tutto perfetto. Era tutto così bello. Infatti: troppo bello per essere vero.
Erano troppo diversi per stare insieme, ma troppo innamorati per stare divisi. Si inseguivano per non perdersi e si allontanavano appena si raggiungevano. Erano incompatibili come il sole e la luna, d...
Eri troppo sicuro. Di te, di me. Sicuro che comunque mi avresti trovata lì ad aspettarti, a capirti, giustificarti, comprenderti. Sicuro che io ci sarei stata. Sempre e comunque. Ma non funzion...
Ero sempre stato abituato a non dar troppo peso allo scorrere del tempo. Che peso avrei potuto dargli in fondo? Per me il concetto temporale, quella costante universale a cui tutti gli esseri comuni s...
Ero troppo abituato ai tuoi sorrisi, alla luce dei tuoi occhi, l'unica che riuscisse ad illuminarmi dentro.
Ero troppo abituato ai tuoi gesti, cos? sinceri, cos? veri, eppure cos? poco duraturi.
? fin...