Ci si amava e ci si ama ancora, ma cosa credi? Davvero pensi che tutti quelli che si amano siano insieme?
Per scuotere un cuore che ha sofferto ci vuole il doppio dell'amore che ha perso.
Se una persona si allontana da me io non chiedo perché, io mi allontano di più.
Ti penso ogni volta in cui ho bisogno di ricordare che qualcosa di autentico c'è stato...
Vorrei semplicemente che mi baciassi quando ti guardo in modo insistente, perché io i baci a parole non li so chiedere ma a volte ne ho bisogno in modo imbarazzante.
Bisogna diventare cercatori di speranza... bisogna diventare diffusori di gioia, coltivarla in noi ed espanderla all'esterno.
Ecco, quando penso alla vita di mia madre, quando penso a tante vite di persone che conosco, mi viene in mente proprio quest'immagine - fuochi che implodono invece di salire in alto.
I libri servono a capire e a capirsi, e a creare un universo comune anche in persone lontanissime.
Lungo i bivi della tua strada incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle a fondo o lasciarle perdere dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra pros...
Noi eravamo ancora giovani e non sapevamo che, dietro l'angolo, la vita non sarebbe stata fatta di alberi in fiore.
Quando si lacera, il cuore che rumore fa?
Sono venuto qui per farvi conoscere il vostro destino, per questo sono nato.
"Tu dovresti viaggiare" mi è stato detto. Ti piace scrivere? Allora viaggia, per avere l'ispirazione, ma chi l'ha detto? L'ispirazione non la troviamo necessariamente in un viaggio, tanto meno ...
É più facile morire di niente che di dolore, al dolore ci si può ribellare al niente no.
È che bisogna crederci, altrimenti poi tutto muore e nulla ne rimane. Istanti come fossero desideri. Attimi, meglio di qualsiasi ieri.
È che dipende, cambia e poi si estende. Tutto in base al dolore, agli incubi, ai mostri ammassati negli armadi. Il sangue perso in quel modo nessuno te lo riconcede più. E più han...
È come se nella loro magia riuscissero ad incamminarsi tra le contrade dei miei sogni.
È il tremore dei cieli spenti a rincorrere stelle e coraggio.
È merito tuo se credo ancora nei miei sogni, se ne sento ancora il buon odore da dentro quei cassetti.
È nella fragilità umana che si deve cercare la spiegazione del perché il ricordo di dolore sia ancora inesorabilmente dolore.
È normale essere intolleranti? Mah. Forse l'intolleranza fa parte della natura umana, perché a volte è veramente difficile tollerare certi comportamenti.
È poi davvero solo nostra questa vita?
È un luogo comune, una frase fatta, ma sempre la verità: gli amici si riconoscono nel momento del bisogno.
È uno dei tanti interrogativi che mi sono sempre posta, consapevole che nessuna risposta non potrà mai raggiungere la profondità del mistero che provoca certe sensazioni come la m...
(da "Và dove ti porta il cuore")