Non sempre ascoltare il cuore va bene, perch? a volte il cuore ti dice quello che la mente immagina.
Non sempre capiamo quello che proviamo ma di certo sappiamo quello che non proviamo.
Non sempre si può scegliere come vivere, a volte, dobbiamo scegliere come sopravvivere.
Non sempre siamo noi a non saper cogliere le occasione della vita. A volte è il destino a non permettercelo.
Non serve strappare il cuore ad una donna per farsi amare, lei ti amerà comunque.
Non si ama mai troppo, sempre troppo poco.
Non si decide chi amare, il cuore si appoggia dove vuole, ma si può decidere come amare.
Non si decide chi portare nel cuore, non si decide chi trattenere o meno. Le persone si intrufolano, si insediano, si appoggiano senza permesso, poi se ne vanno nello stesso modo. Alcuni senza compren...
Non si può chiedere a un "cuore vivo" di non battere amore.
Non si può dire che la vita è brutta in base a un momento, perché dopo quel momento ne arriverà sempre uno giusto.
Non si può imporre affetto o amicizia, è qualcosa che viene naturale se non c'è, non c'è.
Non si può parlare di fede senza includere il perdono, ma si può perdonare anche senza includere la fede.
Non si può stare sereni "in mezzo alle bugie".
Non si pu? dire che la vita ? brutta in base a un momento, perch? dopo quel momento ne arriver? sempre uno giusto.
Non sia il tuo dare uomo un pretesto per ricevere. Ma sia fatto come gesto d'amore.
Non so bene dirti se Dio esiste o no, ma ho la certezza che il bene e il male, la fortuna e la sfortuna sono distribuiti in modo incomprensibile.
Non so che cosa sia più bello nella vita, se desiderare o ottenere.
Non so cosa c'è dopo, ma so che quello che c'è adesso e mi piace un sacco.
Non so dirti se in peggio o in meglio ma so che niente sarà uguale a prima, prima di quel "noi" che hai ucciso.
Non so se è stato il destino o se si è concretizzato un desiderio oppure forse il mio pensiero era così forte da trasformarsi in esistenza... Ma so che averti avuto nella mia vita...
Non so se credo in Dio, ma auguro ai miei figli di crederci.
Non so se credo in Dio, ma credo in un miracolo chiamato "divinità", in quella energia divina che appartiene ad un qualsiasi "essere".
Non so se Dio esiste, ma se così fosse, di certo Dio tutto potrebbe. Allora perché non impedisce il dolore dei bambini?
Non so se io credo, ma come invidio il credo assoluto di alcuni. Quella certezza che lui c'è e che vincerà per forza il bene.
Non sono i tanti sì a renderci dei buoni genitori. Ma sono i giusti no a farlo.