Dio è l'unione del tu e dell'io.
Dio è l'uomo perfetto al vertice della sua evoluzione.
Dio è la domanda e la risposta.
Dio è la luce.
Dio è la mela del peccato.
Dio è la nostra radice comune.
Dio è la sola cura globale: non ne esiste un'altra. Qualsiasi altra terapia è solo parziale.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile.
Dio è la speranza del forte, e non la scusa del vile. Noi siamo tutti impastati di debolezze e di errori: perdonarci reciprocamente le nostre balordaggini è la prima legge di natura.
Dio è la verità, Dio è la vita, Dio è la via, Dio è Gesù Cristo.
Dio è migliore di quel che sembra, la Creazione non gli rende giustizia.
Dio è morto e l'uomo moderno l'ha ucciso.
Dio è morto perché l'uomo ha ucciso se stesso.
Dio è morto, Marx è morto... e anch'io oggi non mi sento molto bene!
Dio è nel creato che rivive, canta profuma e riluce la bellezza della sua identità.
Dio è nella massima espressione dell'intelligenza umana, diventando colui che ferma l'incoscienza.
Dio è nostro Padre. Che si ha da temere essendo figli di un tale Padre?
Dio è onniscente, onnipresente, onnipotente, solo che non mette mai in pratica queste sue magnifiche qualità, forse l'età l'ha reso troppo pigro.
Dio è ovunque, peccato che in ogni luogo si fermi soltanto per qualche istante.
Dio è padre attento ad ogni tuo sentimento di dolore e ad ogni tua richiesta di perdono.
Dio è papà, più ancora è madre.
Dio è più vicino a noi di quanto lo sia la nostra aorta.
Dio è presente in nostra vita, ma siamo noi a creare il nostro destino!
Dio è presente nel cuore di tutti, se non come presenza, almeno come nostalgia.
Dio è quel punto interrogativo tra la domanda di un ateo e la risposta del credente.