È quando si fa buio che bisogna chiudere gli occhi e aprire l'anima.
È quando si fanno troppi conti, che i conti non tornano mai!
È quando si nascondono le cose che poi si muore soffocati.
È quando smetti di cercare che trovi le risposte.
È quando speri e vorresti essere qualcosa in più che ti rendi conto in fondo di non essere nessuno.
È quando stai vicina ad un'anima che fa vibrare la tua che senti esplodere la felicità. In quel momento, prendi con tutte le tue mani ciò che hai dentro al cuore e lo porti fuori.
È quando ti diranno di mollare che inizierai a lottare.
È quando ti fa male che te accorgi di più.
È quando ti leggo dentro che perdo il segno con il dito.
È quando ti mostri semplicemente per ciò che sei che la gente fugge, forse perché in fondo si aspettavano un'altra persona.
È quando ti riscopri di non averlo mai smesso di amare, che accetti che i giorni passino senza contare le ore.
È quando ti senti piccolo che capisci di essere diventato grande.
È quando ti trovi in un mare di merda che vedi chi sa nuotare davvero.
È quando tocchi il fondo che comprendi la purezza della superficie, è quando sei nel buio che apprezzi la luce come il sole dopo la tempesta.
È quando tocchi veramente il fondo che risalendo ti senti una "roccia"!
È quando una verità inizia ad essere accettata e ritenuta ovvia che i grandi iniziato a dubitarne.
È quando vai avanti che ti accorgi di non essere mai rimasto indietro, perché il tuo ieri guardava sempre al domani.
È quando vieni messo alla prova che metti a nudo la tua fragilità.
È quando vorresti ridere che sempre un qualcosa fa piangere.
È quanto di più bello una donna possa fare: donare la vita.
È quanto si ama senza riserve né paure, che diventa elegante ogni piccolo gesto facendo vibrare l'anima.
È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.
È quasi impossibile insegnare a sorridere a se stessi, se non siamo proprio noi a volerlo fare. Sai i percorsi della mia vita mi hanno insegnato che posso contare solo su me stessa e nessun'alt...
È quasi Natale; e dopo di lui arriverà la notte del 31. Ricordo ormai che sono almeno tre o quattro anni che in quella notte guardo il cielo con gli occhi colmi di lacrime mandando i mie...
È quasi sempre colpa di chi ama non capire quando non ci si ama più.