Frasi shpendi no egrave sollaku
"Sento la vita"; la sento, è dentro me: ecco, intravedo qualcosa, è lei? No... forse era solo un'illusione, un riflesso, nell'aria però il profumo dei fiori e del mare, il suono d...
"Si è fatto tardi." - mi disse ritraendosi da un mio abbraccio. Uno sgambetto all'anima quel sorriso che aveva perso tutto. Baciò le mie guance prima di voltarsi. "Si è fatto tard...
"Si vabbè, arrivo fra poco".
"Sia pure, ma il clangore dei carri che portano il pane all'umanità che muore di fame è meglio della pace spirituale" gli risponde vittorioso un altro pensatore, gran viaggiatore allonta...
"Sono sempre i migliori quelli che se ne vanno" è comodo dirlo per l'innato senso di prevaricazione dell'uomo, chi muore ha perso, facile dire che fosse il migliore!
"Sono solo parole ma è tutto ciò che ho per portare via il tuo cuore". Words.
"Sopravvivere" oggi è un arte, può essere il domani; "vivere bene" è un affare del mestiere, che non è il futuro.
"Sorprendimi": è questa la parola più bella che ti lascia il mio cuore.
"Sorridi" sei una donna che non si è mai arresa e quando va male, tu continua a lottare!
"Sostituire" è un verbo inadeguato. Non si sostituisce, si cambia.
"Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?". "Non sei tu, mia regina", lo specchio rispose.
"Spendersi" per gli altri è stimolante, gratificante, appagante. Se ben fatto, c'è solo da "guadagnare".
"Strimpelli" una notte intera e nel mezzo c'è una canzone.
"Succede che, osservando un dettaglio, si è colpiti dall'insieme in cui" quel dettaglio "è insignificante".
"Succede quando è completamente invasa dall'amore", aggiunse Stella Maris.
"Te la faccio vedere io la passione", borbottai tra i denti. "L'assassinio è il crimine passionale per antonomasia".
"Tendiamo insidie al giusto, perché ci è d'imbarazzo". Non si tratta di odio gratuito, ma di odio interessato: il giusto è odiato per la sua giustizia. La giustizia dà fast...
"Tentare" non assicura il successo, ma è sempre almeno un passo avanti al "rinunciare".
"Ti amo se tu mi ami"... ed è questo l'errore.
"Ti amo" disse "è una giustificazione banale per quanto faccio, ma sincera".
"Ti amo" non è una semplice affermazione, ma l'inizio di una vita al plurale.
"Ti amo" sono due semplici parole, un pronome e un verbo, è semplice dirlo, breve, diretto, ma dietro c'è un universo di emozioni, talmente grande che riempie l'anima, la mente, ogni mom...
"Ti stai divertendo?" "In effetti, no. E tu?" "Non lo so. È il mio primo appuntamento, e non ho termini di paragone." "Non preoccuparti. Andrà tutto bene." "Sul serio?" "Ti va del punch?...
"Ti trovo ingrassato". "Lo so, è da una vita che mi nutro di ipercaloriche illusioni".
"Ti voglio bene" non è un po' meno di "ti amo", "Ti voglio bene" ha molto a che fare con la frase "Voglio il tuo bene".