Frasi sergio martino
Lungo i passi:
nelle cose,
nel cielo,
negli occhi
trovare sensi.
Nelle forme,
nel vento,
nei cuori
trovare emozioni.
Nei colori,
nel tempo,
nell'anima
trovare speranze.
Lungo i passi,
sulla linea ...
Lungo il fiume che scorre nero dalla valle all'apice del dolore, guerriero inerme, la prima e l'ultima battaglia, combatti.
Mentiva la sua bocca, sorrideva agli sguardi della gente che la credeva felice, ma i suoi occhi urlavano la verità... tristezza che nessuno vedeva.
Met? del cielo ? persa.
Come lama di ghiaccio,
trafigge il cuore solitudine,
fredda si scioglie nel sangue
fino all'anima ? dolore.
Mi affaccio alla finestra
del mio cuore,
e, dal prato del tempo
un bimbo appare:
anno novello,
dono di ore,
giorni di pace.
Nuova perla adorna
la collana della vita
donata da Te, o Dio,
che sei l'Amor...
Mi chiedo perché, a volte, cari pezzi di vita cadono così lontano che non si possono più recuperare.
Mi fa sorridere ancora quel pensiero di te, il ricordo di un momento che mi emoziona ancora, come la prima volta.
Mi fermo a pensare alle cose della vita, sono belli i ricordi che mi ha lasciato, sorrido con piacere, riparto e vado avanti perché la cosa più bella mi sta aspettando e io voglio viverl...
Mi ha lasciato; adesso devo curare il mio vuoto, preservare lei dal mio sentirmi abbandonato!
Mi hanno chiesto se ero felice e io ho parlato di te.
Mi piace guardarti negli occhi, mi piace quello che dicono.
Mi piace pensare che rivedrò i tuoi occhi e quel giorno tu leggerai nei miei ciò che mai scriverò.
Mi piace quello che non dici, mi piace questo tuo silenzio che in un abbraccio fa rumore più di tante parole.
Mi piacerebbe riuscire a toccare il tuo cuore, accarezzare la tua anima per lasciarti un giorno un segno indelebile e non i soliti fastidiosi graffi che fanno male al cuore e all'anima.
Miss Fortuna? Credo che oltre ad essere cieca sia pure pressoché sorda...
Morire imbalsamati dalla vita, chiusi in un'immagine sociale. Che bella morte ha la nostra "umanità".
Morire imbalsamati dalla vita, chiusi in un'immagine sociale. Che bella morte ha la nostra "umanit?".
Muta è questa emozione, ma in sé ha infinite parole che parlano di te.
Né un giorno da leone, né mille da pecora. Solo trentaseimilacinquecentoventicinque da uomo libero.
Ne sono alla ricerca tutti i giorni. Credo di aver capito finalmente che sono io l'unico paradiso esistente.
N? un giorno da leone, n? mille da pecora. Solo trentaseimilacinquecentoventicinque da uomo libero.
Nel buio della notte certi pensieri sono arcobaleni di luci che rischiarano l'animo donando colore al giorno che verrà.
Nel cielo di piombo e gelo,
stagliato in fredda luce di folgori,
cuore di gabbiano,
in piedi sulla rupe,
senza pi? ali, dentro il vento,
guardi l'onda possente,
unghia grigia e alabastro,
tratta da in...
Nel silenzio della notte fanno rumore mille pensieri, ma è il ricordo di te a farmi compagnia e io non sono più solo.
Nel sorriso di una bocca che tace, il silenzio di uno sguardo loquace.