Frasi sebastiano adern ograve
Chi non avverte mai la benché minima intenzione di confrontarsi con gli altri, può considerarsi schiavo delle proprie idee.
Chi non capisce ciò che hai nel cuore è perché non sa guardarti accuratamente negli occhi.
Chi non conosce i tuoi silenzi... non può conoscere neanche te stesso.
Chi non conosce il peggio non può apprezzare il meglio.
Chi non ha ferite sulla mano può, con quella mano, toccare il veleno: il veleno non penetra dove non esiste ferita; né esiste peccato per chi non lo compie.
Chi non ha gambe tanto sicure nel cammino della fede può servirsi della Croce come bastone.
Chi non ha mai avuto un idolo non può capire cosa si prova a vedere il proprio sogno passarti davanti e non poterlo avverare.
Chi non ha mai ricevuto amore non sa amare. Ma col tempo può imparare, perché la vita ci insegna tutto.
Chi non ha mai sbagliato scagli la prima pietra: però nell'acqua così non lascia il segno.
Chi non ha mai sperato, non può mai disperare.
Chi non ha nessuna specie di ideale, non può avere nessuna specie di pudore.
Chi non ha pianto almeno una volta nella vita, non può conoscere la grandezza di un sorriso!
Chi non ha sofferto non può capire chi soffre.
Chi non ha vissuto un tramonto non può cogliere il miracolo dell'alba.
Chi non legge ciò che scrivono gli altri è certo di non copiare ma non sarà comunque mai sicuro di scrivere qualcosa che non sia già stato scritto.
Chi non può capire non capirà mai.
Chi non può e non fa, non può. Chi può e non fa, non fa.
Chi non può ferire con le calunnie ferisce con le confidenze.
Chi non rispetta gli altri non può e non deve pretendere alcun rispetto. La parola rispetto è una sola, ma le forme di rispetto sono infinite. Chi non rispetta deve essere trattato mille...
Chi non sa cos'è la vita, come può sapere cos'è la morte?
Chi non sa essere "niente" nella vita ti dipingerà sempre per ciò che non sei. Chi sa essere se stesso e concludere qualcosa di sensato ti manderà sempre e solo dritto a fanculo p...
Chi non sa perdonare, non può dire di sapere veramente amare.
Chi non sa scordare non può sapere amare.
Chi non sa ubbidire non può sapere comandare.
Chi non sbaglia? L'ipocrita può dirlo, l'onesto lo ammette.