Frasi sebastiano adern ograve
Non vi è limite, nessun confine, né tantomeno una fine, in ciò che unisce il destino.
Non vi è niente al mondo paragonabile alla devozione di una moglie. E di ciò i mariti non hanno alcuna idea.
Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa ciò che fa il padrone. Vi ho chiamato amici, perché tutto quello che ho udito dal Padre mio ve l'ho fatto conoscere.
Non viaggio mai con tanti bagagli. Ciò che mi è indispensabile lo porto nel cuore con me tutti i giorni, e tanto mi basta!
Non vivere accontentandoti di ciò che realmente non vorresti.
Non vivere l'oggi su ciò che vorresti e non puoi avere ma su ciò che hai, senza mai darlo per scontato.
Non vivere nel mondo di ieri e lascia andare ciò che sei stato, il ricordo, le delusioni, le gioie. Regala tutto al passato, perché il tempo è un fiume che scorre e non puoi nuota...
Non vivere nella paura di ciò che può accadere, ma affronta ciò che arriva senza paura.
Non vivo in me stesso, ma divengo parte di ciò che mi circonda; e per me, i monti elevati sono un sentimento, ma il brusio delle città umane una tortura: vedo nulla di odioso nella natur...
Non voglio che ciò che gli altri dicono di me definisca ciò che sono, piuttosto che ciò che io sono definisca ciò che gli altri dicono di me.
Non voglio che le persone mi diano ciò che cerco, perché così come possono darmelo possono successivamente toglierlo. Voglio bastare a me stessa. Ma non mi basto mai.
Non voglio chiudermi in me stesso... ma combattere ciò che non è giusto, accettare le mie ferite... Per tutto quello che non è dato. Vorrei dar la mia vita per guardare intorno a ...
Non voglio essere amata per ciò che apparentemente sembro, ma per quello che in realtà sono!
Non voglio la luna, lei può benissimo restare dov'è.
Non voglio mostrarmi felice, quando la mia felicità può rendere tristi.
Non voglio nulla, non cerco nulla. Perché tutto ciò che amo, lo vedo camminare al mio fianco. Ogni giorno.
Non voglio però lo penso e il dubbio mi corrode e lascia cicatrici indelebili. Tutto questo sei tu, con il tuo modo di essere e di fare. Lo sai benissimo: io ho bisogno di te.
Non voglio perdere quell'istante come un frammento di neve. Lo conserverò nel calore del cuore.
Non voglio più muovermi finché non avrò un paio d'ali.
Non voglio più rinunciare a ciò che mi fa star bene ne per paura ne per insicurezza. Adesso posso farcela, posso lottare. Adesso posso scegliere per chi restare,.
Non voglio sentire ciò che non appartiene al mio udire, certe cattiverie feriscono il mio intendere.
Non voglio trasformarmi in ciò che non sono per piacere di più. Voglio piacere a chi sa apprezzare ciò che sono.
Non volerne in noi la traccia vuol dire non capire ciò che siamo oggi!
Non volevo essere come mi volevano dicevo sempre cosi ma poi mi trasformavano in ciò che volevano, una bastarda.
Non volevo nascere [e sono nato], Non volevo vivere [e sto vivendo], Ma quando morirò andrò in Paradiso [perché l'inferno lo sto già vivendo].