Non porgerò l'altra guancia.
Non porgerò mai l'altra guancia perché non permetto a nessuno di prendermi a schiaffi.
Non porta alcun vantaggio dire a una persona una cosa che non sente come sua e che non può capire.
Non porto maschere signori e signore, vedete? Le getterò nel fuoco costi quel che costi. Guardiamoci negli occhi, che in fondo ai miei c'è un uomo.
Non possedere null'altro di ciò che è dentro di te perché se vuoi possedere ciò che è fuori ti possederà.
Non possiamo controllare ciò che è al di fuori dal nostro controllo!
Non possiamo essere ciò che non siamo, è in quella dimensione che il cuore soffre e la mente va in confusione!
Non possiamo evitare a qualcuno di piangere, però possiamo evitare a qualcuno di piangere da solo.
Non possiamo nascondere ciò che sentiamo nel cuore, quando un sentimento è così forte, deve vincere contro ogni opposizione.
Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decis...
Non posso chiedere quello che non ho. Però, posso dire che interiormente, sono in pace con me stessa. Anche guardandomi allo specchio, mi riconosco sognatrice, più che mai. Forte e aggue...
Non posso credere al male che mi potrai fare. Eppure non posso credere al male che ti farò. Eppure ho uno strano presentimento che, dopo tutto questo, questo male ci farà solo del bene. ...
Non posso credere ancora che non vi rivedrò più, non posso credere che non avrò i vostri sorrisi, gli abbracci e le vostre tenere risate, un gioco crudele quello che ci separa per...
Non posso essere ciò che non sono e avere ciò che non ho.
Non posso essere quello che non sono e che mai sarò.
Non posso essere tuo amico perché, così come non si può proibire al sole d sorgere, non posso impedire al mio cuore di amarti.
Non posso fare a meno di chiedermi perché pretendi di sapere, di conoscere ciò che muove me e gli altri, proprio tu che, forse, ti muovi a tentoni con la luce accesa, insicura persino de...
Non posso fare a meno di detestare i miei parenti. Suppongo che ciò derivi dal fatto che nessuno può sopportare che altri abbiano i nostri stessi difetti.
Non posso impedirti di inciampare. Però posso medicare il tuo piede ferito. E prenderti in braccio, fino a quando non sarai in grado di camminare sulle tue gambe.
Non posso lasciarmi alle spalle ciò che ancora mi pesa sulle spalle.
Non posso morire, dottore. Non ancora. Ho delle cose da fare. Poi avrò tutta la vita per morire.
Non posso pentirmi domani di ciò che oggi mi fa stare così bene.
Non posso ricordarti e non lo potrò mai fare, perché tu vivi e vivrai dentro di me per sempre.
Non posso sapere che sarà del domani. Non posso sapere dove sarò, ma so cosa sono oggi e cosa voglio... e tu non ci sei.
non possono darti ciò che vuoi veramente.