Frasi sebastiano adern ograve
Le fumerie d'oppio, dove si può comperare l'oblio, sono covi di orrore dove il ricordo di vecchi peccati può essere distrutto dalla follia di quelli nuovi.
Le improvvise onde del destino cancellano le impronte di ciò che è stato, ma nulla possono su ciò che sarà...
Le incomprensioni scindono legami deboli, consolidano quelli chimicamente necessari. Ciò che non è, mai sarà, ciò che è, sopravviverà.
Le incrostazioni sono dure a togliersi dal cuore. Ma forse il cuore può pulsare così tanto da rompere in mille pezzi la corazza che lo circonda.
Le ingiurie si debbono fare tutte insieme, acciò che, assaporandosi meno, offendino meno: è benefizii si debbono fare a poco a poco, acciò che si assaporino meglio.
Le lacrime ingoiate sono lame sottili che strisciano l'anima: solo un bel pianto può purificarla e guarirla.
Le lacrime sono l'unico segno visibile dell'anima. Anche uno stupido può capire quando significano dolore e quando gioia. Chi ha paura di mostrarle decide di esser solo.
Le leggi non hanno la presunzione di costituire l'essenza di ciò che è bene e di ciò che è male, esse si accontentano solo di rappresentare quella che altro non è ch...
Le leggi stabiliscono ciò che è bene e ciò che è male, ciò che è bene per i ricchi e ciò che è male per i poveri, ma poiché le leggi le f...
Le mele marce si devono far conoscere a tutti, altrimenti si ci può avvelenare.
Le menti mediocri condannano abitualmente tutto ciò che oltrepassa le loro capacità.
Le mie illusioni son desideri che mai potrò esaudire nella realtà della mia vita.
Le mie parole sono quelle sensazioni che il silenzio non può tacere.
Le mie spalle non volterò fino a quando i miei occhi ti guarderanno. Le mie spalle non volterò a chi su queste spalle posò quella del suo cuore.
Le nostre dita intrecciate... mano nella mano, camminavamo verso ciò che dovevamo essere. Noi.
Le nostre ferite, il nostro dolore, il nostro vissuto, tutto ciò che abbiamo sofferto in passato, ha influenzato e condizionato il nostro modo di essere. Ricordiamo però che sbocciamo og...
Le nostre parole sono ciò che abbiamo di più prezioso: potenti come saette, meravigliose come i sogni.
Le nuvole mi piacciono ancora... E tanto... però troppo poco spesso guardo il cielo... il sopravvivere mi impegna molto.
Le nuvole riescono ad oscurare il sole, solo per poco, però; esso le squarcia e si riaffaccia ogni volta con maggiore splendore.
Le parole accompagnale con i fatti se vuoi dare un valore a ciò che dici.
Le parole che mi rivolgi hanno un peso, ma di certo non le vorrò trattenere se non riusciranno a catturare la mia anima.
Le parole creano un incanto vacuo, che può essere facilmente riempito da altre voci. I fatti no, sono personali e incolmabili.
Le parole non potranno mai svelare ciò che uno sguardo osa nascondere.
Le parole non sono niente a confronto con ciò che proviamo. I sentimenti sono più che delle semplici sensazioni astratte, le parole sono quel vento che spira verso noi, cercando di farce...
Le parole possono assumere significati diversi in base a come si interpretano, ciò che noi sentiamo no.