Frasi sebastiano adern ograve
L'idea di morire non mi crea nessuna paura; so già che tornerò lì dov'ero prima di venire al mondo e la cosa mi affascina e mi rende sereno.
L'ignorante è chi ostenta ciò che non sa, sfoggiandolo per sapere.
L'ignoranza è come la tosse; non si può nascondere.
L'ignoranza è la base del male, solo la conoscenza e il sapere può salvare l'umanità.
L'ignoranza non può essere combattuta solo dai libri è, invece, la fame del sapere che alimenta la conoscenza.
L'ignoranza può essere sublime, ma è sempre perdente e conduce verso la catastrofe.
L'illusione è come una crisalide, deve partorire ciò che ha dentro e questa figlia è la realtà.
L'illusione è credere di vedere materializzato ciò che si anela.
L'illusione di credere che le persone siano la realtà di ciò che pensi!
L'illusione di un attimo infinito può valere tutta una vita.
L'illusione può essere una forza che ci aiuta ad affrontare i limiti che la vita ci impone.
L'idea di perfezione non può esistere, in questa vita, perché troppo, troppo lontana dalla natura umana, o almeno dalla concezione umana. Quindi si potrebbe dire che la cosa che pi&ugrav...
L'imbarazzo è il miglior stato d'animo con cui ci si può presentare a qualcuno: fa sentire superiore l'altro, mentre si sa che non lo è affatto.
L'imbecillità non è tipica solo dei potenti, però attraverso loro comanda.
L'imitazione potrà anche essere perfetta, ma sicuramente ciò che rende inconfondibili è il proprio stile.
L'immaginazione è una fonte inesauribile di vita. Senza la conoscenza si può anche vivere ma, senza immaginazione, si può solo morire.
L'immaginazione di ciò che non si vede interamente risponde ai canoni costruiti nella mente, appagando il desiderio idealizzato.
L'immaginazione può abbellire di nostalgia il passato, può colorare di speranza il futuro, ma non ha alcun potere sul presente. La realtà soverchia l'immaginazione.
L'immaginazione può produrre cose concrete.
L'immensa voglia e premura di capire che posto avrò nel mondo mi fa perdere di vista chi sono.
L'immensità del mare, ti può far "perdere", tra le increspature delle sue onde; l'immensità del cuore ti può far "ritrovare".
L'immensità di esserci è talmente grande che non può che esservi associato un grande potere.
L'immenso è ciò che fa di noi piccole creature.
L'importante è come vedi, non ciò che vedi. Quello che vedi, potrebbe essere diverso dal modo in cui lo potresti vedere.
L'importante è credere in ciò che si è, continuando ad essere unici, perché distinguersi dalla moltitudine è una grande virtù.