Il desiderio non si può fermare, si può solo placare soddisfacendolo.
Il desiderio si trasforma in odio quando abbiamo la certezza che ciò che desideriamo non ci apparterrà mai.
Il desiderio, alla lunga, può divenire abitudine rassicurante, e perdurare fintanto che un desiderio maggiore non subentra.
Il destino è ciò che rende varia la nostra vita. Infatti senza conoscerlo non sapremo mai cosa accadrà domani, sia in bene, sia in male.
Il destino è ciò che tra fili dorati e' stato scritto furtivamente ma con i minimi dettagli.
Il destino è come il cuore: è dentro di noi fin dal primo istante, perciò è inutile cercare di cambiarlo.
Il destino è dettato da ciò che facciamo perché noi, siamo il frutto del nostro operato.
Il destino è l'irreversibilità degli accadimenti che nessuno può prevedere e diagnosticare nemmeno servendosi dell'arte, della fantasia o della lettura dei tarocchi.
Il destino è scritto, su libri che solo il tempo può leggere.
Il destino a volte si prende gioco di noi. Togliendoci ciò che, grazie a lui, avevamo ottenuto.
Il destino ci può sorprendere, perché non dargli la possibilità di farlo?
Il destino non può essere cambiato. Anche se prendi altre strade, ti porteranno sempre sulla stessa destinazione.
Il destino non può separare ciò che il cuore tiene unito.
Il destino non si può cambiare, è già scritto, si può solo migliorare, vivendo l'oggi nella maniera migliore che possiamo.
Il destino. Può essere costruito con scelte casuali? Difficile. Come il bene ed il male, il destino è gestito con il libero arbitrio. Scelte ben definite, che sono le impalcature della n...
Il dialogo che intendo io non si può fare con le persone. Le persone sono importanti, ma non si è mai totalmente sinceri con le persone. Dovrebbero averti visto nascere, crescere, mangia...
Il diario più intimo che una donna può avere è la sua sensualità.
Il diavolo può citare la Sacra Scrittura per i suoi scopi; una mala anima che adduce sante testimonianze è come un malvagio dalla gota sorridente, una bella mela che è marcia nel ...
Il Difficile è ciò che si può fare subito; per l'Impossibile, ci vuole un po' più di tempo.
Il digiuno può anche essere cibo se serve ad attivare certi ormoni. A volte occorre stressare le cellule perché attivino geni dormienti.
Il disaccordo può essere il coltello più corto fra due menti.
Il discorso sull'odio ci può stare. Ma dalle nostre parti la questione è diversa: nessuno odia Berlusconi, al massimo ci sta sui coglioni.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l'intensità, perché ogni vissuto ha una sua "bilancia personale".
Il dolore è una fase indispensabile della vita per comprendere ciò che veramente si è amato.
Il dolore che abbiamo sofferto in passato ha molto a che fare con ciò che siamo oggi.