Frasi sebastiano adern ograve
Il benessere arrivò con la classe borghese.
Il bisogno avvelena i mali che non può guarire.
Il bisogno d'amore è come la sete del pellegrino che si è perso nel deserto, può vedere una sorgente d'acqua anche se non c'è.
Il bisogno di scrivere sulla mia anima, ciò che ho nell'anima.
Il buco che ho nel cuore ha la tua forma, e nessun altro può colmarlo del tutto. Perché dovrei desiderare che lo faccia?
Il buio è assenza di luce, solo l'amore verso Dio può illuminare il nostro cammino.
Il buio calò tanto da inabissarsi.
Il buio non distrugge ciò che nasconde, o meglio il buio non esiste, è solo assenza di luce.
Il bullismo può piegare ma non spezzare, nessuna forza al mondo può distruggere l'arcobaleno e la primavera del mondo: i ragazzi.
Il buon nome si fonda più sull'apparenza che sui fatti. Perciò se uno non è casto sia almeno cauto.
Il buono può immaginare il cattivo, ma il cattivo non può immaginare il buono.
Il cacciatore fece un sorriso amichevole e si avvicinò con un passo lento e sfrontato, pronto a uccidermi.
Il cambiamento più difficile è quello di riuscire a diventare ciò che sei realmente.
Il cambiamento richiede coraggio quello che in alcune occasioni può mancare.
Il carattere non cambia: le opinioni cambiano, ma il carattere può solo svilupparsi.
Il carcere è quel posto in cui perdi ogni rispetto per la legge. Ciò accade perché la vedi in tutta la sua crudezza, nuda, distorta, piegata, ignorata, gonfiata oltre ogni proporz...
Il caso decide ciò che arriva nella nostra vita, ma il destino lo facciamo noi, decidendo cosa tenere.
Il caso favorisce solo gli uomini forti, ed è ciò che fa indignare gli sciocchi.
Il caso Morningdale ricordò alla gente, ricordò loro una delle paure di cui avevano sempre sofferto. Un conto è creare gli studenti, a nostra immagine e somiglianza, per il progra...
Il cattolicesimo è ciò che muore ora e paga dopo.
Il cercare di comprendere le cose che ti detta il cuore, a volte può distruggerti, perché mette in conflitto anche il tuo capire.
Il cervello è come lo stomaco: ciò che conta non è quanto ci metti dentro, ma quanto riesce a digerire.
Il cervello umano è un labirinto talmente complicato, che ci si può smarrire, anche con il filo di Arianna.
Il cielo come uno specchio rotto, riflette ciò che vogliamo credere, un'illusione non reale. Ma che ci fa sentire bene!
Il cielo confidò al mare: "non so dove nascondermi quando voglio restare solo con i miei pensieri". Il mare allora disegnò una linea sottile, per consentire al cielo di tuffarsi dentro. ...