e a volte il Poco può riempire la vita...
E abiterò nel tuo cuore come un abusivo che non vuole lasciare la casa che non gli appartiene.
E ad un certo punto della propria vita alcune persone smettono di cercare e prendono ciò che gli capita nemmeno per convenienza ma per la semplice paura di restare soli"
E Alessandro andò da Diogene. Lo trovò sdraiato al sole. Diogene, sentendo tanta gente che veniva verso di lui, si sollevò un po' e guardò Alessandro. Questi lo salut&ograv...
E alla fine quello che resta sono i ricordi, quelli non te li può portare via nessuno!
E andò via, nel silenzio di quel dolore, spezzato solo dalla pioggia battente. Quelle gocce che come lacrime, scivolavano sul suo cuore.
E arrivò l'Istante in cui il Cuore dovette abbracciare la Ragione e le disse con estrema fierezza e lucidità: "Hai perso".
E arriverà il tempo, e involontariamente aspetterò la pazienza nell'osare.
E avrà un senso ma non uno scopo se il passato non passò per niente, se il futuro non fu neanche dopo ed il presente è sempre assente mentre si snoda la mia storia sul rullo sfugg...
E bacerò sempre le sue mani mio signore, affinché il legame che ci unisce non si dissolva mai, e perché mio unico signore io desidero soddisfarla in eterno, perché solo por...
E cambierò pelle come i serpenti, in modo da strappare via da me questa maledetta voglia che ho di te.
E cercherò di fare, quello che ho fatto sempre, girare per cantare le mie canzoni strambe, e quando poi la gente ne perderà il ricordo, le suonerò per niente, le canterò ad...
E che cosa amerò se non l'enigma delle cose?
E che cosa si può pretendere... dall'imperfezione umana!?... Nulla... per questo molti ci bevono su.
E che me ne faccio di chi si ferma all'apparenza? Di chi si sofferma solo su ciò che vuole vedere, di chi non vuole cercare il perché dei muri costruiti anno dopo anno, di chi preferisce...
e chi l'ha provato non ne può più far a meno.
E chi lo sa quanto hai sofferto, e chi conosce veramente la tua vita, chi può giudicare i tuoi passi se non te stesso, nessuno ha il permesso di parlare perché nessuno ha vissuto la tua ...
E ciò basta a restituirmi un istante di perduta dolcezza.
E ciò che è in voi canto e meditazione dimora ancora entro i confini di quel primo attimo in ci le stelle furono sparse nello spazio.
e ciò che rimane è racchiuso nel mio Cuore.
e ciò che splende nel cielo.
e con un cuore che iniziò a pensare.
E con un sorriso malevolo si voltò e sferrò un pugno a Keenar con tanta violenza da fargli sbattere la testa contro il muro con un tonfo sordo. [...] Le danzatrici dell'abisso fremevano....
E considerò che diventare migliore si divideva in due punti. La prima era pensare al prossimo. L'altra fregarsene di quello che il prossimo pensava.
E continuerò a cercare un dolce pensiero per illuminare i nostri sogni.