Siamo tutti incompresi, viandanti di un tempo che non trova un senso.
Siamo tutti noi dei cattivi esempi.
Siamo tutti noi fabbricanti di dolori, profeti menzogneri dell'amore.
Siamo tutti noi il divertimento di qualcuno.
Siamo tutti noi ricchi di belle parole e tanto poveri in umili atti.
Siamo tutti poeti quando è il cuore a dettar le parole, perché la vita vissuta nell'amore è un'eterna poesia!
Siamo un avanti che guarda indietro, per non dimenticare quello che la vita ci ha insegnato.
Siamo un cammino infinito verso una meta che a volte non trova un fine.
Siamo un esercito di nullità dinanzi all'amore.
Siamo un fiato di speranza che si perde contro un vetro.
Siamo un numero nella vita di una sola vita.
Siamo un sogno che attraversa questa vuota realtà, una malinconia che dolcemente piange l'anima mia.
Siamo un tempo che non trova il suo attimo di pace. Istanti frenetici che divorano i nostri momenti. Fermati, respirati e trova il tuo posto in questi attimi vagabondi.
Siamo un'anima con il corpo intorno.
Siamo un'unica poesia, dove chi legge segue con gli occhi il segno del tuo dito.
Siamo una panchina vuota che aspetta invano il nostro amore.
Siamo vittime della vita, non della morte.
Siamo vittime ingenue di scelte sbagliate.
Siamo vittime innocenti di una società disumana manovrata dal potere dove non trova speranza per chi nella povertà investe il suo tempo.
Siate amore, ovunque siate.
Siate fortemente donne, non accontentatevi, esigete di essere la sola scelta.
Siate per me presenti in tempo e non quando avete tempo.
Siate sempre la scelta e mai l'alternativa.
Siete principesse illuse da un principe azzurro senza castello. Mancante della favola, siete senza un vissero per sempre felici e contenti.
Siete tutte delle meravigliose rose; rose che qualcuno coglie per poi lasciar morire sole, lontane dal proprio giardino.