Frasi sara catalfamo
Gioco fanciullescamente col mio cagnetto, un ridente rincorrersi, gioco con mio figlio, piccole pacche e spintarelle d'amore, gioco con voi, una maniera dissacrante per urlare che esisto, gioco edonis...
Gioia e dolore, precursori di sensazioni, vogliono esistere nel tuo sempre e questo per dirti di non lasciare che l'esistenza ti sfugga via, tu sei vivo in questo momento ed è in questo istante...
Gi? le Torri, la borsa guadagna.
Giusvamente Illesi i Baroni.
Gli abbracci sospesi sono quelli che non abbiamo avuto il coraggio di dare.
Gli amici sono come i tronchi degli alberi, alcune volte ti appoggi a loro perché sai che ti reggeranno facilmente, altre volte è sufficiente sapere che ci sono.
Gli animali mordono per difendersi, l'uomo uccide.
Gli animali sanno voler bene e sanno farsi amare.
Gli esseri umani sono per loro natura egoisti. Bisogna solo imparare a incanalare tale egoismo verso forme altre di altruismo.
Gli occhi che giocano brillanti e felici in un amplesso di complici sguardi è l'orgasmo più appagante.
Gli occhi che giocano brillanti e felici in un amplesso di complici sguardi ? l'orgasmo pi? appagante.
Gli occhi s'incatenano, il fiato si accorcia, i corpi sono calamite. Dopo tutto è però restato il niente che ci sovrasta e ci ha resi suoi.
Gli occhi sono lo specchio dell'anima, l'emozione ne è lo sfogo, il cuore la sede, la testa il nscondiglio per le situazioni difficili.
Gli uomini si adattano a tutto, ma i vuoti rimangono.
Guarda sempre avanti, conta solo quello che vuoi fare adesso, e metticela tutta per goderti questo viaggio.
Guardala, neanche le punte dei capelli assomigliano un poco alle mie. Destati, hai ciò che meriti, non chiedere di più.
Guardare foto mi fa male. I ricordi fanno male. Quelli brutti perché rammentano il dolore subito, quelli belli perché rammentano il tempo andato. Vorrei passare oltre, ma sono ipnotizzat...
Hai in mano la cosa migliore che ti sia capitata nella vita. Il tuo cuore. Non sciuparlo, non svenderlo, non tradirlo e soprattutto, non te ne vergognare mai. Trattalo con cura. E donalo con amore a c...
Hai mai sentito dire a chiunque "io non sono sensibile"? Hai mai sentito dire ad un imbecille "io sono imbecille"?
Hai ricomposto cenere e rigenerata una vita, ormai finita, una morte interiore che faceva troppo rumore.
Ho bisogno d'acqua pura, voglio ubriacarmi d'acqua alla fonte, bere acqua sotto le cascate... Devo pisciare un calcolo.
Ho bisogno di qualcosa che mi faccia aprire il cuore e di conseguenza chiudere lo stomaco.
Ho bisogno di uscire dalle righe per sentirmi in linea con la vita.
Ho il cuore di una persona tradita, i legami che scivolano fra le dita, ed è così che passa la vita.
Ho la "soglia del dolore" talmente alta che pensavo me li avessi solo spaccati, invece me li hai proprio tritati.