Restavo incantato tutte le volte che un fascio di luce le carezzava il viso. Non importa quale fosse la fonte, se il riverbero di un raggio di luna riflesso dal mare o i fari di un'auto. Ogni volta ch...
Ricorda da dove vieni, raccontalo ovunque vai.
Riempire le proprie insicurezze elemosinando complimenti è come abbellire un balcone barocco con fiori di plastica.
Riesco ad abituarmi quasi a tutto, tranne alle abitudini.
Rinviare una decisione è dilazionarne l'agonia in scomode rate con tasso d'ansia da usura.
Ripose la timidezza ai bordi dell'animo e si spogliò finalmente delle sue certezze. Cielo, le sue fragilità erano incredibilmente sensuali.
Risposte troppo facili ho ricevuto fino ad ora, e troppo spesso faccio domande alle quali stupidamente non chiedo risposta.
Ritira l'ancora, alza le vele, la meta è un insignificante dettaglio. Quel che conta è avere il vento in faccia, sempre. E una scia di speranze alle tue spalle che non avrai il coraggio ...
Ritrovarsi a fissare del ghiaccio galleggiare nel rum, staccando consonanti e vocali dai pensieri, come cerotti da ferite quasi rimarginate.
Riuscì finalmente a udirlo il suono della felicità, s'incastrava perfettamente con il respiro della donna che gli dormiva accanto.
Rompendo la gabbia del timore, spalanco la finestra della vita e mi affaccio fuori: guardo intorno e mi accorgo che non esistono limitazioni al proprio volere, e che la paura di fallire è solo ...
Ruggiti virtuali che malamente celano un incerto miagolare, leoni di plastica che millantano il regno di lussureggianti foreste, ma respirano miseria in una sudicia lettiera.
Sì, è vero che ti penso, ma solo per qualche secondo al giorno. Ottantaseimilaquattrocento, per la precisione.
Sì, le mie parole tremano, ma non per emozione, è per le distese artiche dentro di me.
Sì, siamo d'accordo che non può piovere per sempre, ma quando ti stai bagnando l'ultima cosa a cui pensi è che prima o poi smetterà.
S'incazzano per futili cause e ridono di problematiche serie. Cosa mi sfugge dell'umanità?
Sai cos'è la vanagloria? Una semplice coincidenza; il motivo per cui immeritatamente e smisuratamente ti vanti è lo stesso per il quale gli altri spassosamente e lecitamente ti prendono ...
Sai cosa mi frega? Il restare immobile al confine tra l'insistere e il desistere.
Sai di buono, come la terra dopo la pioggia, come il maestrale che mi inebria di salsedine, come il pane appena sfornato, come un libro or ora acquistato, come una tentazione della quale mai mi son sa...
Sai già che finirà, ma non vedi l'ora che inizi. Stramaledetto Amore.
Sai, i sogni sono leggeri, per questo mi ci aggrappo per restare a galla in questo stagno di inquietudine.
Sai, nella parola amico c'è la medesima radice del verbo latino "amo" che significa amare. Stessa radice di piante differenti, ma in grado di dare ossigeno allo stesso modo a chi non teme di re...
Saltava di sogno in sogno con quella spensieratezza di cui solo i bambini sono capaci, con quell'ingenua convinzione che prima o poi qualcuno di essi gli avrebbe macchiato la realtà.
Salto dal frivolo al profondo con la leggiadria di chi si avvale del diritto ad essere un saggio effimero e un solenne coglione.
Salto di sogno in sogno sperando che mi macchino la realtà.