Quando un opossum viene attaccato da un predatore, sulle prime lo minaccia grugnendo e mostrando i denti. Se queste tecniche non dovessero avere successo, passa al piano b e finge di esser morto. Ci&o...
Quante anime ha salvato la religione? Quanti corpi sono stati invece privati della vita terrena in suo nome?
Quante domande evaporate con lo sguardo volto al cielo! Un giorno me li riprenderò tutti quei punti interrogativi impigliati tra le stelle.
Quante verità galleggiano in un bicchiere di vino, in attesa d'essere degustate.
Quanto pesa la tua presenza? Prova a far salire sulla bilancia la tua assenza.
Quanto sono subdoli, riescono perfettamente a mimetizzarsi nella quotidianità di un oggetto dimenticato nel cassetto, nella banalità delle parole di una canzone che distrattamente passa ...
Quarant'anni è la curiosa età in cui hai la saggezza di un giovane e la spensieratezza di un anziano.
Quattro occhi che condividono lacrime sono molto più intimi di due corpi che dividono un letto.
Quei lenzuoli appesi dagli innamorati sui ponti, lacerati dal vento, umiliati dalla pioggia, derisi dal tempo, ma sono lì, tra ruggine e ingenuità e resistono, forse anche oltre il senti...
Quel che oggi reputi banale ieri è stata una conquista, l'ovvio esiste solo nelle menti limitate.
Quel desiderio di fuga che mi pervade, la mia mente che evade, impigliata nel filo spinato delle mie paure. Vedo il colore della libertà, ma non ne conosco il sapore.
Quell'abbraccio, improvviso, impaurito, immotivato, fu il punto d'incontro tra la mia offerta e la sua domanda emozionale.
Quella dolcezza nei suoi gesti era straordinaria perché non riuscivo a contare tutti i graffi che aveva sull'animo.
Questa è l'era in cui la tecnologia dà respiro agli ossimori. Uomini sempre meno umani e sempre più umanoidi che comunicano con loro simili rinchiusi nei propri impenetrabili feud...
Questa esistenza non s'intona affatto alle mie fantasie, mi mimetizzo nella consuetudine, aspettando il momento giusto per tendere un agguato all'eccezione.
Questo curioso vizio di etichettare ogni cosa, di perimetrare tutto in anguste definizioni, come fossero dei mattoncini lego da riporre ordinatamente negli scatoloni. La realtà è che tu ...
Qui l'esperienza non conta, amore è ritoccare il fuoco dopo esserti bruciato in passato.
Quindi figlio unico giocavo a palla da solo contro il muro e qualche volta paravo, avevo anche una mania: provavo a sentirmi sempre libero.
Ragione e cuore sono due capoluoghi del mio corpo collegati dalla Salerno-Reggio Calabria.
Raramente guardavo in alto, nel suo sguardo c'era tutto il cielo di cui avevo bisogno.
Realizzai di essermi innamorato sul serio quando il caffè divenne il mio secondo pensiero appena sveglio.
Regalami vento che mi scompigli il viaggio, che non strappi le vele, ma che mi tenga lontano dai porti della consuetudine e dalle secche dei ricordi.
Regalate un'alba, non un diamante, perché nulla ha più valore del tempo incastonato in un istante.
Respiro solitudine, vago tra la folla per raccontarla.
Resta il dubbio se sia effettivamente il tempo rivelatore oppure prevalga la pigrizia nel recitare da parte dell'attore.