Ogni volta che ti vedo non so cosa ti farei. Anzi, lo so. Ti farei sorridere.
Oltre chi si dedica al volontariato, andrebbe ringraziato anche chi pratica l'involontariato, chi inconsapevolmente, inavvertitamente, spontaneamente, dona se stesso. Questi incoscienti del bene non l...
Ormai è da un paio d'anni che nella mia vita lascio tutto incolto, il mio orticello, la mia barba, i miei hobby, i sentimenti. Dovrei ridipingere di verde il pollice e arcobalenizzare tutto il ...
Osservando la massa, lo ritengo un privilegio quello di piacere a pochi.
Osservare la pioggia da dietro una finestra, sentirne l'odore, fissare una goccia tra tante solcare silenziosamente il vetro per incontrare nel suo percorso altre gocce, unirsi e condividere un viaggi...
Osservavo le mie aspirazioni far capolino dalle mie inquietudini, per poi inabissarmi negli abissi della nostalgia.
Osservo il mondo nell'unico modo in cui sono in grado di farlo, con gli occhi erranti di un fanciullo.
Osservo tutto, ma faccio finta che non veda, ascolto tutto, ma faccio finta che non senta, provo tutto, ma mi vesto di indifferenza. Vivo due mondi paralleli dentro e fuori di me e sono entrambi densa...
Ora più che mai rimpiango il tempo in cui credevo bastasse tenere una lucina accesa per tenere il male fuori dal mio mondo, in cui osservavo un cielo nuvoloso e cercavo forme improbabili tra le...
Ostentiamo forza per celare fragilità, eppure si vive realmente solo quando si pecca di debolezza.
Ovunque io sia non cercarmi, non sono lì.
Ovunque tu possa arrivare, non dimenticare mai da dove sei partito; la meta ti dice cosa sei diventato, le origini chi sei.
Parla solo se hai concetti da comunicare, corri solo se hai una meta da raggiungere, ama solo se hai un futuro da impegnare.
Parliamoci chiaro, scrivere è un difetto congenito, una perdita introvabile in qualche punto dell'animo, uno stillicidio incostante di emozioni e consonanti, un rivolo confuso e selvaggio che t...
Parlo a te, che accecato dal tuo Dio denaro non ti accorgi che stai perdendo proprio quei valori che ti rendono degno di essere chiamato uomo.
Parlo da solo, ma non sono folle. Semplicemente selettivo.
Parlo poco, ma ho occhi loquaci.
Parole disposte in perfetto ordine dinanzi a te, scrutano per l'ultima volta i tuoi occhi in cinica attesa, plotone di esecuzione per le tue speranze.
Parole. Quella notte di fine dicembre, le scelsi meticolosamente, le recitai a voce alta, le cambiai e le ricambiai finché riuscii a domarle su righe evanescenti. Erano forse più elegant...
Peggio di chi esibisce ricchezze c'è chi esibisce ricchezze che non possiede.
Peggio di chi si lamenta è colui che si lamenta di coloro che si lamentano. E poi ci sono io, il peggiore di tutti, che mi lamento di chi si lamenta di coloro che si lamentano.
Peggio di un idiota c'è solo un idiota coerente.
Pensa a quanti percorsi rinunci nell'inseguire qualcuno troppo a lungo. Riuscirai a tornare a casa dopo? Avrai abbastanza fiato? Sarai in grado di ritrovare la via per te stesso?
Pensare è la più sadica forma di autolesionismo.
Pensavo fosse amore e invece era solo un'ottima bottiglia di rum.