Dire "va tutto bene" suona così soavemente, è la bugia a cui tutti vogliono credere, un inganno elegante, placebo per l'animo.
Dire a qualcuno "non pensarci" sortisce lo stesso effetto dello scrivere "non aprire" su un elegante cofanetto.
Discontinuo in tutto, non conduco mai a termine un inizio, dell'incoerenza umile vassallo. Incongruente, contraddittorio, inconcludente, disorganico, arruffato e sconclusionato. Solo tu armonizzi i mi...
Dividere cielo e mare, osservando l'orizzonte come asse di simmetria, contenere in uno sguardo la perfezione del mondo e renderla geometria.
Dolore e gioia sono mistificatori dei sensi, specchi deformanti della vita, ingigantiscono o ridicolizzano le emozioni. Prova a chiudere gli occhi e sarai avvolto di realtà.
Dona inattese prospettive, disegna ombre informi da calpestare, trasforma il cielo in un concetto complesso da comprendere e la luna in un pozzo bianco in cui cadere, alterna frastornanti silenzi a ta...
Dona tempo a chi merita tempo, è la risorsa più rara che hai.
Dopo aver navigato avventurosamente altri mari, ritornano in porto con la certezza di attraccare in acque sicure. Non concepiscono l'eventualità di trovarvi ormeggiato solo un lontano ricordo, ...
Dopo due anni casualmente le nostre esistenze si incrociarono nuovamente. "Come stai?", mi chiese. "Tutto bene, grazie", le risposi timidamente. Evitai di specificare che il mio tutto fosse lei.
Dov'è la dignità di un pianeta la cui metà impiega del denaro per dimagrire al cospetto dell'altra, incapace a nutrirsi persino di speranze?
Dove finiscono le parole non dette? Ho sempre creduto che potessero evaporare e diventare tutt'uno con le nuvole. Per pioverti addosso in un giorno qualunque, uno di quelli in cui era previsto sole.
Dove siamo finiti? Ti cerco, ma non mi trovo.
Dovremmo imparare a sognare dalle falene, a credere di poter sfiorare la luna anche se si gravita attorno a un vecchio lampione di periferia.
Due cervelli sopraffini, due anime affini. Fu amore senza confini.
Due mani che si sfiorano sono due mondi che si integrano, due fiumi emozionali che convergono, due anime che si solleticano, è la trasgressione della semplicità.
Due sono le categorie di persone delle quali bisogna diffidare: quelle che parlano poco di sé e quelle che parlano troppo di sé.
Due sono le cose che non sopporto: il genere umano e la solitudine.
Due sono le virtù che non bisognerebbe perdere mai, il coraggio delle proprie debolezze e la forza necessaria a sostenere il peso delle emozioni.
E poi ci sono quelle parole di zucchero filato, corpose, dolci, appiccicose, ma al primo morso ti rendi conto che son prive di sostanza e per nulla genuine, lasciandoti in bocca quello strano sapore, ...
E se hai paura, non aver vergogna di tendere la mano, ché un amico non esiterà ad afferrarla.
Egocentrico e alternativo sono quasi sempre due affluenti del ridicolo.
Emozioni cromatiche: a questo cielo grigio ci abbino i tuoi occhi blu.
Empatico per indole, apatico per esperienza, sociopatico per necessità.
Entrambi aspettano che l'altro faccia il primo passo. L'orgoglio nell'animo pesa più del piombo nelle scarpe.
Eppure basterebbe poco, educazione e sorrisi sinceri renderebbero la vita potabile.