Chi fugge dalle persone, e quindi dalla vita, fugge solo da sé stesso.
Chi ha il bene nel cuore non deve aver paura del male. Infatti il coraggio è sempre dalla sua parte.
Chi ha paura è seguito dalla verità.
Chi ha paura della novità e del rischio non otterrà mai il massimo dalla vita.
Chi nasconde la sua vera identità, scappa ogni giorno dalla verità.
Chi non ha giustizia dalla legge non ha giustizia dalla vita. Chi non dà giustizia in terra avrà giustizia dal cielo.
Chi non ha mai paura è un incosciente, chi è assalito spesso dalla paura è un insicuro, chi invece la sa dosare è un prudente.
Chi pensa di potersi permettere di essere negligente non è lontano dalla povertà.
Chi pensa di potersi permettere di essere negligente non ? lontano dalla povert?.
Chi porta il sole nella vita degli altri non può tenerlo lontano dalla propria.
Chi rifugge dalla compagnia degli adulatori potrà aspirare a grandi cose, perché svilupperà chiarezza e indipendenza interiore.
Chi rifugge dalla compagnia degli adulatori potr? aspirare a grandi cose, perch? svilupper? chiarezza e indipendenza interiore.
Chi si abitua, nella vita, finisce per abituarsi a se stesso cessando di vivere la vita dalla quale si era abituato.
Chi si allontana dalla vita non crea vuoti. Crea un'immensa superficie libera.
Chi si professa anticonformista e libero è sempre il primo ad essere assuefatto dalla società, la moda e il progresso.
Chi si sente migliore degli altri, rimarrà illuso da se stesso e dalla vita. Bisogna essere umili, perché è l'umiltà che ci rende persone speciali.
Chi sono? Forse un genio forzato dalla follia ad esprimersi oppure un folle che pensa di essere geniale scrivendo.
Chi va s? e z? d? la cantina ?l sc?alca la ottantina.
Chi va su e gi? dalla cantina, sorpassa la ottantina.
Chi vien dalla fossa sa che cosa ? morto.
Chi viene colpito dalla maldicenza, non trova nessun aiuto per difendersi... e poi si parla tanto di giustizia e rispetto. Che desolazione!
Chi vive guidato dalla ragione si sforza, per quanto può, di ricambiare l'odio, l'ira, il dispregio, eccetera, di altri contro di lui, con l'amore, ossia con la generosità.
Chi, se non un disperato o un folle, sarebbe disposto a separarsi alla leggera dalla ragione e a spregiare le arti e le scienze negando a quella la possibilità di raggiungere la certezza?
Chiedo di volere esentare mio figlio dalla odierna lezione di italiano causa dolore al piede sinistro. La madre.
Chissà cosa vuol dire. Chissà cos'è successo. Guardi fuori dalla finestra, cercando di mettere in ordine questo mondo.
Chissà da dove nasce l'ispirazione. Forse è generata dalla disperazione, forse da eventi casuali nell'universo, dalla gentilezza delle muse.