Bei monti della sera azzurro ? il mio passato.
brillando in eterno senza timore del tempo!
Averti addosso,
come il fruscio del vento
che mi sussurra le tue parole
celate dai tuoi misteri.
Averti addosso,
con quei tuoi falsi sorrisi,
e le tue carezze che profumano di donna
e quella donna non...
Boccaccio era il portiere,
il gran portiere giallo
della squadra del quartiere.
Stava all?erta come un gallo
sulla porta del campetto
alla periferia.
Diceva: "Qua sul petto,
ed ogni palla ? mia&...
Brividi a fior di pelle, di amori proibiti, finiscono sempre con tormenti sgraditi.
Bussi alla tua porta,
e ti rivedi
vent'anni pi? vecchio,
con un bagaglio sulle spalle
di chi
ha combattuto mille battaglie.
Ora sorridi ai problemi,
che fino a ieri ti avrebbero messo in croce,
e ti a...
C'è chi vive di inverni lunghissimi ed estati brevissime, chi di profonde delusioni causate da amori superficiali.
C'è più calore davanti un camino di campagna, che dietro termo di città.
C'è sempre un punto di incontro... con tutti e con tutto!
C'è sempre una volta nella vita in cui ti senti sola. C'è sempre una volta nella vita in cui ti sbagli.
C'? sempre una volta nella vita in cui ti senti sola. C'? sempre una volta nella vita in cui ti sbagli.
Celeste è l'immenso!
Celeste ? l'immenso!
che arderanno di sogni le prossime notti.
che aspettano solo di essere accesi...
Che cosa so del destino dell'uomo? Potrei dirvi di più a proposito dei ravanelli.
Che disastro, i ricordi. Non bisogna pensare a certe cose, a quelle che ci stanno a cuore, o piuttosto bisogna pensarci, perché altrimenti si rischia di ritrovarle, nella memoria, a poco a poco...
che domani il mio ratio, qui non trova più posto!
Che grazia inimitabile hanno i bambini prima di imparare a danzare!
che nel resistere, dal far la carità!
C'era una volta mi disse mia Nonna,
mentre tesseva una maglia di lana,
una donzella senza minigonna,
ma due occhioni azzurri ed una lunga sottana.
Era d'estate e tornava dai campi,
con la stanchezza ...
Che fai qui dunque, presuntuosa d'una Pamela? Lascia subito queste rive pericolose, e fuggi da queste onde increspate, che sembrano anch'esse rimproverarti col loro mormorio la tua impetuosità!...
che vivrà in battaglia col proprio ego!
Chi ama, sorride alla vita, chi odia, vive nell'incubo dei propri pensieri.
Chi d'ascolto semina, del capir ne coglie il frutto.