Avrei davvero voluto morire quando lei mi lasci? in affannoso pianto tra molte cose dicendomi ancora: "Come soffriamo atrocemente, Saffo, io ti lascio contro il mio volere." Ed io a lei risp...
A me sembra uguale a un dio, anzi, se ? lecito, superiore agli dei, colui che, seduto a te di fronte, a lungo ti guarda e ti ascolta mentre dolcemente gli sorridi...
Perch? coloro a cui io voglio bene, sono proprio quelli che mi fanno il male peggiore.
Non ti chiedo di amarmi ma solo di lasciarti amare.
A me pare eguale agli dei chi ti siede vicino e ti ascolta e tu dici dolci parole dolcemente sorridi. Subito, appena ti guardo, il cuore si agita nel petto lo sguardo di un attimo m'allenta la voce, e...
Sei giunta: hai fatto bene: io ti bramavo. All'animo mio, che brucia di passione, hai dato refrigerio.
Scuote l'anima mia Eros come vento sul monte che irrompe entro le querce e scioglie le membra e le agita, dolce, amaro, indomabile serpente.
Quei parmi in cielo fra gli Dei, se accanto ti siede, e vede il tuo bel riso, e sente i dolci detti e l'amoroso canto! A me repente, con pi? tumulto il core urta nel petto: more la voce, mentre ch'io...
Tramontata ? la luna e le Pleiadi a mezzo della notte anche giovinezza gi? dilegua, e ora nel mio letto resto sola. Scuote l'anima mia Eros, come vento sul monte che irrompe entro le querce; e sciogl...
Su, lira divina, parlami, f? risuonare la tua voce.
Simile a un Dio mi sembra quell'uomo che siede davanti a te, e da vicino ti ascolta mentre tu parli con dolcezza e con incanto sorridi. E questo fa sobbalzare il mio cuore nel petto. Se appena ti vedo...