Spesso il proprio punto di vista è un punto e virgola di svista.
Spettina il cuore il vento dei ricordi.
Spuma di luna, lambisce i sogni al chiaror delle stelle.
Stèmpera l'ansia con respìri di vita.
Stelle che puntellano una sdruccievole luce serale. Fioche ombre suggellano un silenzio tra il confine di una fine e un nuovo inizio.
Stille di sogni imperlano la notte.
Stringo tra le mani il silenzio per ascoltare le parole non dette.
Strofe di dolce nostalgia scricchiolano nell'aria, sono quei pensieri velati di speranza, come foglie di cui resta trasparenza aggrappate ad un ricordo di luce.
Su ali di farfalla volano rintocchi d'eternità.
Sul bordo di un sorriso la sillaba di un nome, dolce è la parola noi.
Sul giaciglio del giorno imperlo il cuore con rugiada di sogni, come corolla dischiusa di vita.
Sul quaderno del cuore ho scritto parole che si aggrappano ai giorni, pensieri fragili da custodire nel silenzio, tra batuffoli del tempo.
Sul viso scorre come marea la memoria del tempo.
Sull'accordo di note del cielo, danzo la mia vita.
Sull'orlo del cielo si piega la luna, cullando la notte.
Sulla pelle ancora le stelle e manca di parole il giorno se in un pensiero vieni a farmi visita.
Sulla pelle di un bacio ho scritto il tuo nome.
Sulla riva dei tuoi occhi approdano i miei sogni.
Sulla riva del cielo stellato approdano i sogni, le realtà ribelli dell'anima.
Sulla sabbia del sogno ho scritto il tuo nome, nell'inchiostro dell'amore ho intinto la penna del cuore; indelebile ora è nella mia realtà.
Sulle ali di un sogno volteggia la mia anima.
Sulle labbra del giorno si posa il bacio del sole.
Sulle tue labbra cadono gli amabili ostacoli del mio cuore.
Sur les joues du monde la nuit répand ses bises d'étoiles.
Sussurrano le labbra un nome, il tuo. Respira il cuore.