Siate ingordi d'infinito!
Sii delicato in ogni tuo piccolo gesto: è così che si dona agli altri la parte più bella di noi!
Sii fiore tra i fiori, adorna il tuo cuore di petali d'amore.
Silenti son talvolta le parole sulle labbra del cuore.
Silenziosamente poi va a trovar riparo nell'amoroso nido dove il cuore tutto avvolge e protegge.
Sinuosità di parole che fluttuano tra la vita e il disincanto di un sogno.
Slega le ore il giorno, al chiaro di luna di un domani che attende.
Slego parole imbrigliate nel cuore, scivolano via sillabe imperfette, quei nodi stretti da nastri di seta dell'anima.
Soffia il vento della speranza sulla girandola dei tuoi sogni.
Soffia la notte sui pensieri del giorno, nel respiro delle stelle lascio volare i miei sogni.
Soffiano dolci i ricordi, tra i battiti del tempo, muti rintocchi del cuore.
Sognare, dissetare le nostre radici per avere colori e sfumature nell'anima ogni giorno, per non perderci in quell'eterno gioco di equilibri che è la vita.
Sogno sussurrato da labbra senza voce, in un tempo senza tempo. Eterea favola di un noi, tra giorni nascosti nell'inquieto vivere.
Solo una carezza, la tua, ed io sono ad un passo dalla felicità.
Sono dolci le emozioni che rivestono il cuore, quasi a proteggere, come glassa che riveste un friabile biscotto.
Sono fragili i confini della sera, chiude i suoi occhi il giorno e in un batter di ciglia s'apre a noi la notte e il suo cielo di sogni.
Sono i ricordi-farfalla, quei ricordi che aleggiano in aria di cuore, quelli che non ti aspetti: fragili fremiti d'eterna memoria.
Sono indelebili alcuni legami, sono macchie d'eternità sul cuore.
Sono lì in ovattato nido i ricordi lontani, a due passi dal cuore.
Sono sillabe di seta le parole pronunciate dal cuore.
Sorprendimi così, sul ciglio di un lembo d'anima, dove mani e cuore scrivono di noi.
Sorridi, respira e vai verso la vita.
Sorseggia l'oggi, è il tuo bicchiere d'amore, nutriti di attimi assaporando la vita.
Sospeso è il rumore del mondo, dalla conchiglia del tempo ascolto il respiro della vita.
Sospiri dispersi nell'eden del tempo, germogli di sogni mai conclusi, che attendono un'eterna primavera del cuore.