Frasi roberto la paglia
Certe volte, mi manchi così tanto che sento la mancanza anche di me. La tua assenza amplifica la mia assenza. È come non respirare. È come non esistere senza di te.
Certe volte, per vederci più chiaro, devi aspettare il sopraggiungere della notte.
Certi nostri pseudointellettuali sono come gli eunuchi: non potendo fare, odiano chi fa.
Certi pacifisti più che non voler la guerra, non vogliono "questa" o "quella" guerra.
Certi pacifisti pi? che non voler la guerra, non vogliono "questa" o "quella" guerra.
Certo, ho sempre sete e continuo a bere... Eppure mi sento come una bottiglia di buon alcool finita... Svuotata dell'ultima goccia.
Che assurda visione sarebbe che Dio non fosse perfetto, che stesse ancora imparando e che, invece, il Diavolo avesse imparato tanto da arrivare ormai a disprezzare il suo lavoro, implorando di esserne...
che ci impediscono di camminare.
che ci rende cristiani: la sensibilità.
Che cos'è la vera Bellezza... se non una sottile Ombra sfuggente nel Cuore, situata fra i Lampi di una tempesta d'Amore.
che poi genera l'intolleranza.
che si percepisce la sua anima!
che siamo in essenza, cioè un solo Essere, una sola Vita.
Checché se ne dica, una donna è bella quando è bella.
Checch? se ne dica, una donna ? bella quando ? bella.
Chi è povero solitamente è saggio, chi è ricco solitamente è stronzo!
Chi è saggio a cinquant'anni è saggio. Chi lo è a venti, è pedante.
Chi canterà la mia canzone e riempirà questo vuoto in me?
Chi crede di saper tutto sa gia qualcosa.
Chi di mente patisce... Nel corpo subisce!
Chi dice che l'inferno è nell'aldilà conosce male l'aldiquà.
Chi ? saggio a cinquant'anni ? saggio. Chi lo ? a venti, ? pedante.
Chi ha carattere rende la vita difficile agli altri non meno che a se stesso.
Chi ha voglia di vivere, non pensa tanto al morire... ma chi si sente morire, pensa a quella maledetta voglia di vivere.
Chi lascia le cose a metà spera che altri le porti a termine.