Tutti gli amori muoiono soli.
Tutti gli uomini sanno amare, quando non possono più essere amati.
Tutti gli uomini sono nati artisti, solo che i più non lo ricordano.
Tutti gli uomini sono nati attori, ma solo alcuni sanno recitare la propria parte.
Tutti hanno paura di morire e nessuno ha il coraggio di vivere.
Tutti mi dicono: ma tu non cresci mai?
Io: non l'ho mai chiesto a nessuno di crescere...
Tutti sanno quello che vogliono fino a quando non lo ottengono.
Tutti siamo uguali poiché i sentimenti sono uguali in tutti. La legge è uguale per tutti poiché nasce da sentimenti la cui radice genera ovunque.
Tutto è amore per chi non l'ha mai provato.
Tutto è già scritto nella penna. Ma così ben nascosto!
Tutto è poesia, a volte perfino la poesia.
Tutto ciò che non impariamo dai nostri genitori ce lo insegnano i figli.
Tutto ha l'aria di essere tutto, o niente.
Tutto il nostro disprezzo per la vita deriva dalla nostra incapacità di vivere con noi stessi e con gli altri.
Tutto il passato dei bambini è davanti ai loro occhi.
Tutto quello che esiste, grazie a Dio, è frutto del caso.
Tutto quello che fa male fa volume, spacca lentamente le pareti del cuore...
Tutto quello che l'uomo non riesce a comprendere viene mascherato con la fede.
Tutto si perdona fuorché gli errori degli altri.
Un adulto è un bambino che non cerca più risposte.
Un adulto è un bambino che non sa più cosa vuole.
Un aforisma può anche non valere nulla, ma nulla vale quanto un aforisma.
Un bambino è il più vano tentativo compiuto dagli uomini per cercare di migliorarsi.
Un bambino ha tutta una vita davanti, un anziano l'eternità.
Un buon libro deve riuscire ad inculcare ricchezza con la semplicità delle povere parole.