Bisogna essere signorini, perché l'educazione è importante.
Bisogna essere umili, perché l'umiltà è la più bella dignità.
Bisogna far salire la passione perché la donna deve sentirsi implodere dall'animo suo.
Bisogna fare attenzione a esprimere solidarietà, perché se può portare sostegno a chi ha bisogno, può anche toglierlo a chi questo supporto non lo riceve e ne avrebbe bisog...
Bisogna fare le cose che ci fanno stare bene, non che ci rendono felici. Perché non sempre si sta bene quando si è felici. Ma si è sicuramente felici quando si sta bene.
Bisogna imparare a dare anche se non si è ricevuto poiché la vita è un eterno superamento.
bisogna innanzitutto amare sé stessi.
Bisogna lasciare la ragione agli altri perché questo li consola del non avere altro.
Bisogna non fare finta di filosofare, ma filosofare sul serio; perché non abbiamo bisogno dell'apparenza di salute, ma di vera salute.
Bisogna prendere al volo le occasioni che si presentano, perché le cose cambiano in fretta e il tempo muta. E ogni lasciata, potrebbe essere una felicità perduta.
Bisogna prendere speciali precauzioni contro la malattia dello scrivere, perché è un male pericoloso e contagioso.
Bisogna preoccuparsi più per la propria anima che per il corpo... perché l'anima è per sempre.
Bisogna prima rispettare se stessi. E rispettarsi significa anche essere egoisti, perché l'ego è sacro.
Bisogna pur urlare, gridare. Urla al cielo se puoi, perché la speranza non deve mai morire.
Bisogna sapersi sempre misurare nelle sensazioni, nella nostra vita, poiché da esse si avranno le poche emozioni uniche ed irripetibili.
Bisogna sempre conservare un po' di paura in noi, perché quando diventiamo troppi sicuri diventiamo facile preda.
Bisogna sempre lasciarsi andare alle emozioni profonde, spontanee, vere, perché è questo che rende felice l'espressione della nostra anima.
Bisogna sempre mantenere un minimo di rispetto verso il prossimo perché il prossimo sei comunque tu.
Bisogna sempre parlare al cuore della propria donna... perché è lei che custodisce l'arcano mistero della felicità.
Bisogna sempre trovare dentro sé la forza e il coraggio necessari per risorgere dalle ceneri dei propri sbagli.
Bisogna tacere e far tacere tutto intorno a sé per sentire la voce divina del Diletto.
Bisogna trovare lungo la strada della vita, "la vera felicità", perché chi vuol essere felice lo è anche nelle piccole cose che rallegrano o stupiscono la nostra vita.
Bisogna veramente che l'uomo muoia perché altri possa appurare, ed ei stesso, il di lui giusto valore.
Bisogna vivere i momenti più belli, perché andando avanti ne rimane solo il ricordo.
Bisogna vivere ogni attimo, ogni emozione, perché chi non lo vive lascia in sé un grande errore.