Buongiorno amore mio, e buona giornata.
C'è che è tutto un caos. Un momento sembra essere tutto perfetto, l'attimo dopo ecco il disastro.
C'è che quando ti vedo le farfalle allo stomaco iniziano a divorarmi l'anima.
C'est la vie: questa è la vita.
Cambi pensiero esattamente con la stessa frequenza con cui cambi i tuoi vestiti ogni giorno.
Cerco di conviverci, con la tua assenza.
Che bel viso leggermente truccato, che bel dolce tuo sguardo spaesato, i tuoi capelli un po scombinati dal vento, indicano il cuor buono che hai dentro... ti amo.
Che cosa mi faceva impazzire di lei?
I suoi occhi.
Come gocce di rugiada trattenute dal freddo di un mattino d'autunno, come sorrisi dipinti da pittori scomparsi, come specchi smeraldo del mio animo...
Chiudi gli occhi, libera il tuo cuore, lasciati andare.
Ci sono cose, emozioni, a cui nemmeno tu sai dare una spiegazione.
Ci sono persone che sono nate per rendere la nostra vita un po' più bella.
Ci troviamo in un momento di lotta tra guerra & pace non si sa come finirà, in questi casi si sa quando si inizia; ma non quando si finisce.
Credo di aver finalmente scoperto quale sia l'arte nella quale eccelle il genere umano.
L'arte del Pregiudizio.
Chiunque, anche colui che si definisca illuminato, non pu? esentarsi dall'elargire a s...
Del risveglio dei sensi
Ricordo.
Mi smarrii nel bosco, preda del verde, cuori pulsanti intorno alla mia figura.
Solo. Un fremito di paura.
E poi... dolci zefiri ammantati di muschio ed aghi di pin...
Dire ti amo, poche lettere e poco fiato, il significato si espande in base al cuore di chi lo pronuncia.
E ci sei ancora.
E con una scrollata di spalle continuai per la mia strada.
E il suo ricordo si fece così frequente che diventò quotidianità per lei.
? incredibile accorgersi di quante persone al mondo si accontentino di lasciare ad altri il compito di dirigere la pellicola della propria vita.
Salvo poi provare un perverso piacere nel porsi come i...
E mi vien voglia di scriverti, a volte. Una di quelle lunghe lettere che poi andrà perduta, o conservata in un cassetto, perché so che non avrei mai il coraggio di dartela. A volte mi vi...
E poi mi piaci tu, più di tutto questo.
E rendi degno di questo nome il miracolo della vita!
E sono qua, ti guardo mentre lentamente ti strofini gli occhi, stai quasi crollando dal sonno, stanca di una delle tue ricche giornate di sillabe, parole, languidi e piccoli passi. Oggi sono diciotto ...
Ed eravamo così simili, quasi da sembrare un'unica persona. Era come la reincarnazione di me. Era me.
Ed evitare che la loro scelta non sia stata dopotutto un tragico errore.