È il bello dell'innamoramento: gli occhi vedono solo cosa gli fa comodo.
È il dramma dell'uomo che ha dato vita alla psicanalisi...
È il lavoro dell'artista creare tramonti quando non ce ne sono.
È il mettersi costantemente in gioco, nonostante gli ostacoli, che ci libera dal tunnel dell'insicurezza e della paura. Sfidarsi, affrontando ciò che ci blocca e ci limita, rappresenta u...
È il non sapere niente dell'amore a fare in modo che alcuni lo promettano come se non fosse niente. È il non conoscerne il valore a far si che molti lo confondano con l'emozione del mome...
È il rumore assordante della gente, che mi porta alla ricerca del silenzio dell'anima.
È il tuo cuore che distribuisce nel mio petto i doni dell'aurora.
È impegnativo l'amore, perché devi riuscire a leggere l'anima dell'altro attraverso i suoi silenzi e in pochi ne sono capaci.
È impossibile che l'uomo sia l'essere più stupido dell'universo, Dio deve aver creato qualcuno ancora più stupido, almeno si spera.
È impossibile che nel cuore dell'uomo che ha conosciuto l'amore vero, almeno una volta, possa albergare la viltà.
È impossibile godere appieno dell'ozio se non si ha un sacco di lavoro da fare.
È impossibile mantenere acceso un fuoco dove qualcun'altro butta dell'acqua!
È in se stessi la chiave dell'universo.
È in uno sforzo assiduo e costante, simile allo scorrere dell'acqua, che si può trovare la stabilità mentale, non dal fuoco d'artificio della felicità. La preghiera per me ...
È incredibile come la bellezza dell'attimo di un bacio possa essere distrutta dall'indifferenza della persona che ami!
È incredibilmente strano come un uomo dell'età di 80 anni non mostri minimamente segni di vecchiaia in viso, come invece è banalmente consueto per chiunque altro uomo della sua st...
È l'imprevedibilità nel vivere che sorprende la certezza dell'"essere"...
È la capacità dell'uomo di simpatizzare con tutte le creature viventi, che fa di lui veramente un uomo.
È la condanna dell'uomo dover vivere con gli uomini.
È la disgrazia dell'esser ricchi il dover vivere con gente ricca.
È la forza dell'abitudine, o tante volte solo il tuo menefreghismo?
È la noia un sentimento proprio dell'uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la sola occupazione può liberarlo, o almeno alleggerire i suoi colpi.
È la notte dei desideri, la notte dell'amore, la notte di chi ancora spera che una stella possa cambiare il suo destino.
È la nudità dell'anima che ti spoglia di tutti i tuoi averi.
È la paura dell'incognito a fare sì che abbiamo corraggio.