Frasi nicola mino
Sono una nave senza capitano. La mia ciurma non sono più io! Sono uno spirito impercettibile e il mio coraggio è la mia paura di riprenderne il comando!
Sono una persona buona ma la gente mi da per stupido.
Sopravvivi per vivere, non vivere per sopravvivere.
Spalancate le vostre porte alla primavera e guardate, come fosse la prima volta, i colori del mondo che si rinnova aspirandone i profumi e colmando la vostra anima di bello.
Sperare in un domani migliore è come essere certi di ricevere il regalo che si desidera nel giorno del proprio compleanno.
Spesso l'essere sensibili ti porta verso una strada d'incomprensione, e ti senti solo tra la folla!
Spesso mi rinchiudo in me stesso per provare a raggiungere un'armonia, ma purtroppo ricado nello stato di povertà fisica e psicologica che ormai mi accompagna dall'adolescenza.
Spesso parlo da solo perché non c'è persona che possa ascoltarmi più bene di me.
Spesso si rincorrono sogni a volte irraggiungibili, ma la vita priva di sogni è solo una distesa piatta.
Spettacolare non sarà più la bellezza ma la normalità.
Strano, sì, strano osservare i tuoi occhi e leggere la mia anima. Magia? Illusione? No! È il riflesso del mio pensiero che parla solo di te.
Strapperei la mia pelle bianca e la farei indossare ad un altra etnia per fare capire alla nostra società che siamo tutti uguali.
Stringere tra le braccia la donna, che è la signora della tua anima, fa percepire la primavera anche in pieno inverno.
Stringerti forte non è abbastanza per la mia anima, brama solo l'attimo di completarsi con la tua, per esplorare dimensioni fatte d'amore vero.
Succede che... non succede niente di quello che dovrebbe succedere.
Sull'alveo del tuo corpo giaccio, e l'energia dell'universo emana dai nostri corpi vibranti emozioni sublimi.
Talvolta a fare la vera cortesia è colui che la chiede, non chi la concede.
Talvolta chi ignora si sazia di ignoranza, al punto tale da ignorare persino la sua essenza.
Tante volte mi chiedo se sono troppo o troppo poco.
Tante volte per non litigare mi giro e sparisco.
Tatto, un senso che ti fa vibrare l'anima quando la tua mano sfiora dolcemente la pelle che senti di seta della persona che è padrona del tuo cuore.
Temo di essere poco ambizioso. L'altro giorno ho buttato una monetina nel pozzo dei desideri, ma mi ha scagliato il resto.
Temo solo di non raggiungerlo mai!
Ti amerei per sempre, ti farei regina del mio impero, ti porterei ai confini del mondo, e ti lascerei addormentare sul mio cuore... ma chi è quel genio che ha inventato il condizionale.
Ti fermi mai a pensarmi? Io ho bisogno di te!