I sogni sono il cibo della vita.
I soldi fanno grandi gli uomini ma ricorda che la salute non si può comprare.
I talenti sono meriti che Dio sceglie di donare senza merito.
I tempi, i tempi senza pensieri, dove oggi e ieri non erano ancora veri.
I tuoi occhi non sono azzurri come il mare; perché il mare ha comunque i suoi limiti. Sono azzurri come il cielo; perché il cielo è infinito, come infinito è il tempo che v...
I tuoi occhi sono calamite... i miei ferro...
I veri coraggiosi sono eroi e salvatori, gli altri coraggiosi sono inconsapevoli, ignoranti e cercatori di guai.
Il "no" della donna ? direttamente proporzionale al "si" dell'uomo. Se un uomo di grado sociale x e di intelligenza x propone un'idea, questa verr? sicuramente distrutta dalle abn...
Il 20% di un qualsiasi insieme occupa sempre l'80% dello spazio o del tempo a sua disposizione.
Il bacio è l'unico dipinto che rimane conservato senza protezioni, poiché si conserva dentro ogni cellula d'emozione.
Il bello della vita? Trovare sempre il lato positivo!
Il bello non esiste in natura.
Il brutto delle parole è che sono solo parole.
Il campo ? lungo e le pentole sono tante.
Il cattivo riserva sempre una dose di bontà... altrimenti non potrebbe essere poi così cattivo.
Il cellulare? Il mio angolo di privacy in questo mondo condiviso.
Il cervello secerne il pensiero (mente), il pensiero distilla l'amore (anima).
Il chiarore della luna, il pallore di un insonne: la notte lascia che il bianco si esprima per cerchiare di nero ogni cosa che incontra.
Il ciclo vitale: dalla nascita (materializzazione spirituale in virtù dell'amore) alla rinascita (spiritualizzazione materiale in virtù dell'anima).
Il cielo non è mai stato razzista.
Il cielo si apre a nuove situazioni, disperdendo nuvole di zucchero, orizzonti lontani per speranze a portata di mano, spesso spazzate via dal vento, imprevedibile e dannatamente ingiusto.
Il colmo di un poeta è vivere ciò che scrive.
Il commissario invece era di Catania, di nome faceva Salvo Montalbano, e quando voleva capire una cosa, la capiva.
Il corpo è il confine del dentro, che ha fine nel fuori.
Il corpo è la penna che regge l'inchiostro del sangue.