Cos'è la poesia? È la crepa nel mondo dove passa uno spiraglio di luce che uccide l'odio.
Cos'è poi la nostalgia se non un differente modo di incontrarsi.
Cosa direi ai giovani d'oggi? Direi che stanno cucendo un abito che i vecchi hanno già indossato.
Costringetevi a dire solo cose intelligenti e abituerete la vostra bocca al silenzio.
Costruendo la propria gabbia ognuno impara ad amarla.
Credente: persona che mendica al cielo ciò che non possiede in terra.
Credo che vivere sia il miglior allenamento per chi andrà all'inferno.
Credo in Dio, ma non fino al punto di pensare che esista.
Crescere è un gioco. Vince chi rimane bambino.
Da certa gente possiamo aspettarci di tutto: anche nulla.
Da giovani possediamo un orizzonte come recinto, da anziani un recinto come orizzonte.
Da noi non c'è via di mezzo: come nascondiamo un sentimento, così fingiamo di provarne uno.
Da svegli si sogna meglio.
Da un certo punto in avanti, non migliora solo chi è incapace di sentirsi incapace.
Dagli anni impariamo cose che i giorni non sanno insegnare.
Dal momento in cui difendiamo un bambino, stiamo difendendo l'umanità intera.
Datemi un sorriso e solleverò il mondo.
Davanti a vita e specchi è sempre bene che uno dei due rifletta.
Decadenza del contrario. Oggi tutti vogliono vivere sinonimo.
Dei vecchi ammiriamo il passato, nei giovani disprezziamo il futuro.
Dentro me non voglio guardare, potrei non vedere nessuno.
Devo ancora incontrare un ignorante che non sappia insegnarmi qualcosa.
Di belle persone ce ne sono più di quanto si creda, ma meno di quelle che si incontra.
Di tutti i difetti, la maleducazione è quello meno compatibile con l'eleganza.
Di una cosa sono convinto: in chiesa non ci va chi soffre, ma chi fa soffrire.