Come la sosta non programmata d'un viaggio vissuto a folle velocità, dove realizzi di quanta bellezza gli occhi siano stati privati sino ad allora, in cui il respiro indugia sulla meraviglia de...
Come libri al vento, sfogliati con noncuranza dal mondo, ingialliti e ricamati dal tempo, pagine intrise d'incanto, in attesa del lettore attento.
Come può esistere la diversità quando negli occhi si riflette la stessa porzione di cielo?
Come puoi non ammorbidirti quando vedi un'anziana china, stanca, trascinarsi dietro un carrello portaspesa che sembra contenere l'intero peso dei suoi anni?
Come si può odiare in un giorno in cui il sole ti scalda la pelle?
Come sottofondo c'era il "Notturno" di Chopin, recitava "Cet amour" di Prévert, dinanzi a "Les Amants" di Magritte. Poi accavallò le gambe e tuffò il suo sguardo nel mio silenzio,...
Come un cane zuppo d'acqua, vorrei scrollarmi di dosso le paure e dare un calcio in culo al mio passato per abbracciare il domani.
Come una supernova un giorno esploderò e per un istante, un singolo, infinito, egocentrico istante, sarò la stella più luminosa della galassia, quella a cui i sognatori doneranno ...
Come una supernova un giorno esploderò illuminando di me, per un istante, l'oscurità che vesto e sarò la più abbagliante stella tra le stelle.
Comunque controvento, o divento o m'invento.
Con i pensieri in doppia fila a impedire ai miei sogni di partire.
Con il trascorrere degli anni la mia esistenza si è trasformata in un'esigente rete a maglie strette, capace di filtrare l'insalubre superfluo, lasciando passare solo nutrienti emozionali.
Con l'indice destro incisi il suo nome sul finestrino dell'auto appannato. Guardai attraverso quelle lettere, scorsi il mio futuro.
Con la fortuna che ho, se vendessi l'anima al diavolo, usufruirebbe del diritto di recesso.
Con la furbizia arrivi prima, con l'educazione arrivi ovunque.
Con la gentilezza, il garbo e l'educazione ci ho sempre rimesso tempo e sentimenti, ma il fare è impietosamente sopraffatto dall'essere. Non sarà certo il vento della mediocrità e...
Con le mani sanguinanti, mi inerpico tra le rupi del conformismo. In vetta respirerò aria rarefatta ma incontaminata.
Con un carattere così non farai mai strada, mi dicevano. A me basta sapere che mi porti altrove rispetto a voi. Da un tratturo o un'autostrada poco importa, a destinazione io ci arriverò...
Concedi a un uomo un minuto di potere e trascorrerà cinquantanove secondi ad abusarne.
Concetti semplici in animi nobili assumono inattese eleganze.
Conosco gente che ha sputato nel piatto in cui aveva mangiato, farci la scarpetta e chiedere il bis.
Conosco gente paragonabile all'acqua, ma non per limpidezza e trasparenza, bensì perché incolore, insapore e tendente ad assumere la forma del contenitore in cui sguazza.
Conosco le tue sconfitte, ma non permetterò ch'io sia un danno collaterale delle tue guerre col passato.
Continuavano a non comprendersi, lei era cuore madrelingua, lui era un fantoccio preda di una ragione ventriloqua.
Continuo a vagare alla ricerca del mio "Essere". Io, granellino di sabbia perso nell'universo.