Si cancella quello che non ci tocca, si ricorda quello che ci sfiora, ma quello che entra dentro non lo dimentichi più.
Si diventa stronzi perché non ti danno altra alternativa.
Si fugge dagli ostacoli, o dalla possibilità di superarli?
Si può essere lontani dagli occhi ma quando stringi qualcuno al cuore non ci sono distanze.
Si può nascondere tutto a chiunque ma non a chi si ama.
Si può recitare con le parole, mentire con gli occhi, ma gli abbracci non ingannano: se ti tolgono il respiro è amore.
Si sono persi quei piccoli dettagli che rendevano unico un corteggiamento, che rendeva indimenticabile l'attimo.
Si veste di arroganza chi non ha altro con cui vestirsi.
Siamo diventati cosi materiali che teniamo di più alle cose che abbiamo che alle persone.
Siamo frammenti di vita lasciati per strada.
Siamo il riflesso di ciò che ci manca.
Siamo libri aperti in mano ad analfabeti.
Siamo nati per mormorare al cielo la nostra luce.
Siamo perennemente attratti da tutto ciò che ci fa male ed il bello è che ne siamo consapevoli.
Siamo pieni di belle parole, di promesse e di dolci propositi quando tutto ha inizio, pronunciamo il per sempre come se fosse una catena che non avrà mai modo di spezzarsi, ma poi un giorno tut...
Siamo sempre alla ricerca di qualcosa e non capiamo che in realtà tutto ciò che davvero cerchiamo è noi stessi negli occhi degli altri.
Siamo solo l'istante del momento.
Siamo spettatori ciechi di una vita che mostra senza dare nulla.
Siamo tutti figli dello stesso pensiero, poi c'è chi raccoglie il frutto e usa il seme per una nuova pianta e chi invece prende direttamente la pianta e ne fa suoi i frutti.
Siamo tutti la sostanza del nostri errori, delle nostre vittorie, siamo un impasto di ciò che ci circonda, allievi di un unico insegnante: la vita!
Siamo tutti nella stessa barca. Molti sono le vele, vanno dove tira vento.
Siamo tutti pettegoli, ci piace parlare degli altri per nascondere noi stessi.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Siate coerenti con ciò che lo sguardo tace e la bocca dice.
Sii protagonista della tua vita non spettatore della mia. Te lo spiego meglio: fatti i cazzi tuoi.