Frasi michela a. toma�
A volte le parole graffiano l'anima, lasciando segni indelebili.
A volte mi sento come uno squillo del telefono al momento della preghiera in chiesa.
A volte non è amore ma ingordigia di emozioni.
A volte penso che è meglio avere qualcuno che ti ama e ti fa sorridere che avere qualcuno che ami e ti fa piangere.
A volte ti accusano di aver sparato, senza che tu nemmeno sappia com'è fatta una pistola.
Abbiate il coraggio di vivere, perché a esistere siamo bravi tutti.
Accettami per quello che sono, perche non so essere nessun altro.
Ad ogni fine c'è sempre una partenza, non si arriva mai finché abbiamo ancora qualcosa da scoprire.
Ad una ragazza non dispiacerebbe mai restare un po' più a lungo solo per parlare con un ragazzo che amano.
Adesso che non ho più i miei sogni cosa me ne faccio della realtà.
Adoro la stronza che c'è in me, non sempre esce fuori, ma quando si mostra è uno spettacolo.
Afferro gli attimi nei giorni che volano via.
Alcune donne all'apparenza sembrano stronze ma sono donne che sanno cosa vogliono e non si accontentano.
Alcune emozioni non si proveranno più perché sono uniche.
Alla fine chi tende a rimandare sempre tutto non si ritroverà più niente.
Alla fine dici che non te la prendi neanche più, ma in realtà ci stai malissimo ma nascondi tutto con un sorriso.
Alla fine io faccio di tutto per allontanare le persone, forse perché così sono certa che chi resta è perché mi apprezza per quello che sono, non per convenienza.
Alla fine non è che cambi, è solo che cambi il tuo modo di comportarti con alcune persone, perché non tutte meritano quello che sei, ma solo quello che queste riescono a tirarti f...
Alla fine vai avanti come sempre, anche se non sei più quella di sempre.
Alla parola amicizia io do un valore, non un prezzo.
Alla vita cediamo il calore che passa nelle cicatrici del tempo.
Alle persone che mi giudicano, mi criticano, dico solo: chi se ne frega io vado avanti per la mia strada lo stesso.
Allora sei tu la felicità?
Altro che migliori amici, i miei sono fiamme ardenti, anzi, veri e propri incendi dolosi del cuore.
Amare è tenere tra le mani il battito di qualcuno.