Stringersi per non perdersi.
La mia bocca ti sussurra "ti amo" sulle labbra, perché è così che mi piace dirtelo.
In fondo siamo solo carne e sangue, la carne non vive se non c'è sangue, così come il cuore non batte se non c'è respiro. Il mio l'ho lasciato tra le tue labbra.
In quelle labbra non avevo lasciato solo il mio sapore, ma la mia anima.
Le restò dentro quel sapore amalgamato al suo essere, imprigionato in lei quel sapore non andrà mai via.
Non siamo padroni delle emozioni, possiamo solo viverle.
Ho paura quando le emozioni mi abbracciano così forte, potrebbero farmi male.
Pensa al giorno in cui la tristezza si scioglierà come ghiaccio lasciandoti un mare di felicità.
Ghiaccio e fuoco, l'anima fu gelata dalla vita, il cuore bruciava d'amore, la sua mente un uragano di pensieri e il suo essere un vulcano spento che temeva si svegliasse.
Non importa se sfami la carne e l'anima, l'importante è che non resti a digiuno il cuore.
Ci sono emozioni che arrivano come il vento in una giornata afosa, ti fanno tornare a respirare.