Il cielo confidò al mare: "non so dove nascondermi quando voglio restare solo con i miei pensieri". Il mare allora disegnò una linea sottile, per consentire al cielo di tuffarsi dentro. ...
Il cielo e il mare: due azzurrità che si confondono l'una nell'altra lungo la linea dell'orizzonte.
Il cielo e il mare: due azzurrit? che si confondono l'una nell'altra lungo la linea dell'orizzonte.
Il cielo più bello non lo abbiamo mai visto, il mare più blu mai navigato e le parole più belle mai dette... ti amo.
Il cielo pi? bello non lo abbiamo mai visto, il mare pi? blu mai navigato e le parole pi? belle mai dette... ti amo.
Il cielo senza stelle è come il mare senza i pesci.
Il cielo senza stelle ? come il mare senza i pesci.
Il cielo si fonde spesso col mare perché l'immenso è diviso soltanto dal nostro modo di vedere. Se l'animo umano rinunciasse ad ogni forma di confine e regola, scopriremmo che siamo part...
Il colore tumido del mare... il suo sapore, che passa umido dall'olfatto, per depositarsi salsedinoso sulle papille. Il mare agitato... il mare adombrato... Il mare incasinato... proprio come me e te!
Il confine tra cielo e mare è acquerello per dipingere sogni.
Il cuore è come il mare durante il plenilunio. Non sa conservare la calma quando a lui si avvicina la sua luna.
Il cuore è un mare in tempesta. Le sue onde sono le nostre emozioni.
Il cuore de' bricconi ? un mare in burrasca.
Il cuore di un bambino è un limpido mare di poesia dove si può navigare senza paura di naufragi e dove l'unico vento che soffia è quello della verità.
Il cuore ? un mare in tempesta. Le sue onde sono le nostre emozioni.
Il cuore ha la stessa inesplorabilità degli abissi del mare, non puoi attraversarlo interamente o conoscerne i suoi velati misteri.
Il destino é un mare che non ha sponde.
Il destino del mare è come un cielo aperto sull'infinito del mondo e chi naviga spinto dai venti delle tempeste va alla ricerca di quel cielo.
Il destino del mare ? come un cielo aperto sull'infinito del mondo e chi naviga spinto dai venti delle tempeste va alla ricerca di quel cielo.
Il destino ? un mare che non ha sponde.
Il dolore è come il mare, nel suo indistinto ondeggiare e rifluire incessante.
Il dolore è come sabbia, appartiene al mare della vita, colmo di lacrime salate, ma ogni granello che, aggrappato alle sponde, si lascia scaldare dal sole e sollevare dal vento... trasporta una...
Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
Il fiume ? dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
Il gusto del mare, salato sulla bocca. La delusione ha il suo sapore.