Frasi maria toini
Spesso si diventa eroi perché quella era l'unica scelta.
Spesso si giunge alla verità attraverso le bugie.
Spesso si guarda negli altri quello che non si vuol vedere in se stessi.
Spesso si indossano gli abiti del proprio inferno e non si gode del paradiso che è steso al sole.
Spesso si punta il dito contro chi ci assomiglia, perché nel suo specchio scorgiamo i difetti che in noi assolviamo.
Spesso si resta intrappolati nei propri muri alzati per isolarsi dal rumore della vita.
Spesso si rifiutano gli eventi per timore di viverli.
Spesso si tace quando si ha qualcosa di grande da esprimere e si parla quando non si ha nulla da dire.
Spesso si vuole cogliere nell'altro il proprio riflesso, come in uno specchio, ma ognuno è se stesso e riflette solo la propria immagine.
Spesso ti scontri con il tuo destino quando tenti di evitarlo.
Spesso ti trovi all'inferno per inseguire il paradiso.
Spesso vieni giudicato da chi non ha avuto nulla da te o dopo averlo ottenuto.
Spesso, chi ti dice che lo fa per il tuo bene, vuole solo il suo bene.
Spesso, l'uomo crede di possedere la verità, ma egli è un mistero anche a se stesso.
Spesso, quando si vive il presente si rimpiange il passato e si anela al futuro, ma il passato è stato anche un presente allora non vissuto, perché guardava al futuro che è il pre...
Sporcati con i colori, ti macchierai di vita.
Spreconi e interessati al potere.
Sradica le paure, le angosce, le tristezze che non ti permettono di far fiorire i tuoi rami verso il sole, cura il tuo giardino dove affonderai le radici.
Stai in guardia da chi vuole offrirti l'oro, perché in cambio chiede la tua anima.
Stare qui a scrivere vuol dire che ti sto pensando e questo, lo so da me, è l'inizio della fine, per questo mi sforzerò di non scrivere perché così eviterò di pensar...
Stavolta mi hai fatto davvero male.
Stiamo così attenti a cosa ci fanno gli altri, che dimentichiamo cosa noi facciamo agli altri.
Sto diventando esigente con i sentimenti, non con gli altri ma con me stessa.
Sto imparando ad aprire l'ombrello per ripararmi dalle delusioni, dalle ingiuste parole, dalle falsità delle persone.
Strano come diventiamo degli etichettati. Neanche stessimo in vetrina.