L'umiltà non sta nel mostrarsi, ma nell'essere onesti con se stessi e con il resto del mondo.
L'umiltà si denuda per indossare gli abiti lisi di chi si è consumato nel tempo, mostrando sempre se stesso.
L'unica certezza che abbiamo è il dubbio.
L'unica cosa che ci tiene in vita è la speranza, la speranza di un mondo migliore, dove è l'amore a far da padrone.
L'unica cosa importante in questa vita è amarsi ora, perché domani potrebbe essere già tardi.
L'uomo è alla continua ricerca di sé e infine non si conoscerà mai del tutto, perché è un mistero anche a se stesso.
L'uomo è l'apostrofo che unisce il finito all'infinito.
L'uomo è metà terra e metà cielo: il corpo lo attira alle nude zolle, l'anima lo solleva al cielo. Da qui deriva la sua infelicità di volare solo come un aquilone.
L'uomo è sempre alla ricerca della felicità che per definizione è perfetta, e noi, umili essere umani, siamo sempre alla ricerca della perfezione non considerando che per definizi...
L'uomo è sempre in precario equilibrio tra il Nulla e il Tutto.
L'uomo è un continuo divenire come un fiume che parte dalla sorgente e scorre, come l'onda che sorge da lontano e va a morire sulla battigia... per poi rinascere.
L'uomo è un continuo divenire e trasformarsi in diversi se stessi, sconosciuti ai precedenti.
L'uomo è un dio imperfetto, perché spesso mentre crea distrugge.
L'uomo è un essere in cammino e bisognoso di significato.
L'uomo è un essere pensante, ma spesso in noi la parola è più veloce del pensiero e non ci appartiene quando si dissociano, ferendo gli altri.
L'uomo è un mosaico di infiniti puzzle colorati che incastra nel quadro del suo vissuto e del suo incompiuto, cercando di eliminare i tasselli dai colori sbiaditi.
L'uomo è un mosaico di tanti se stessi che si compongono e si sfaldano.
L'uomo è un'acrobata in cerca di applausi nel Circo che cambia sempre i suoi giocolieri.
L'uomo carico di sofferenze, di solitudine, ma anche carico d'eternità, è una giostra di visioni colorate, dove contribuisce la fede in Dio ad aprire messaggi di speranza e d'amore, per ...
L'uomo che impara a vivere è come un bambino che impara a camminare.
L'uomo e l'universo sono tutt'uno: corpo e anima.
L'uomo ? un essere in cammino e bisognoso di significato.
L'uomo riesce a mettersi in gabbia da solo, e anche ad affezionarsi alla sua prigione.
L'uomo s'inventa la vita ogni giorno per non morire, la vita, da sempre, inventa l'uomo per essere vissuta.
L'uomo si lega al passato, vive per il futuro e dimentica di suonare la sua unica musica... il presente!