Frasi maria molvetti
Gli strappi della vita sono le fessure, dove poi s'insinueranno i raggi del sole che le rammenderanno con il loro calore e il soffio di primavera.
Gli uomini fanno incidenti atroci dovuti al alta velocità, ma le donne sono specializzate in tamponamenti idioti.
Gli uomini fanno incidenti atroci dovuti al alta velocit?, ma le donne sono specializzate in tamponamenti idioti.
goditi il dì.
Granuli immensi,
l'indaco spazio li sfiora,
li cinge.
Curve sinuose.
Cento, mille.
Sazie d'ardore.
Assetate.
Stordite dal silenzio
di un vento lontano.
grazie a Dio esisti: Musica.
Grazie Gesù di ogni tuo silenzio perché so con certezza che stai ascoltando e parlando al mio cuore.
Grazie, Signore, perché tu metti nel mio cuore la gioia di lodarti.
Grazie, Signore, perch? tu metti nel mio cuore la gioia di lodarti.
Guai ai soli se non sono, nella loro solitudine, moltitudine contro la moltitudine. Moltitudine di virtù contro moltitudine di tentazioni. Quando poca è la virtù, occorre fare com...
Guarda il mondo con gli occhi di un bambino e troverai meraviglioso anche un semplice sassolino di pietra.
Guarda lontano, vai oltre alle apparenze, butta alle spalle tutto ciò che non ti fa crescere, tutto ciò che fa male, guarda lontano, ascolta le parole, fissa nel cuore i momenti migliori...
Guarda, osserva, taci, rifletti e poi parla solo se quello che devi dire è costruttivo e non distruttivo.
Guardare nella stessa direzione, non significa osservare lo stesso particolare, ma seguire solo la meta da raggiungere e non le soste da rispettare. La vita è un viaggio da compiere con le prop...
Guardare oltre l'apparenza è animare la propria immaginazione.
Guardarti e non poterti amare è come avere davanti a te la tua anima, ma non puoi toccarla.
Guardo l'impossibile, vedo l'improbabile e sogno l'incredibile.
Guardo negli occhi della gente, vedo luci brillare o spegnersi come candele. Questo è anche il Natale: luci che sono ricordi, o speranze.
Guardo sempre oltre, oltre alle apparenze, oltre alle parole, oltre alle nuvole.
Guardo, osservo, noto, penso.
Guarite il mio cuore infinite lacrime.
Guerriero inarrestabile che niente lascia al fato, che sconta ogni peccato e qualche volta perdona: il tempo.
Ha bussato sulla mia spalla.
Le chiesi: "Cosa vuoi da me? "
Mi rispose: "Non temere,
non sono qui per te.
Voglio solo farti compagnia".
D'improvviso scomparve.
In quel sonno profon...
Ha tutti i colori del mio cuore il tramonto stasera, il rosso dell'amore, il verde della speranza, il nero della mia tristezza, il blu della mia pazzia.
Hai paura di perdere, chi non ha paura di perdere te.