Frasi maria marchesano
Il mio essere donna, non esclude il mio essere femmina, è un connubio perfetto, guai se non fosse così!
Il mio essere si fonde tra cielo e mare.
Il mio tetto azzurro, brillante per i raggi del sole, avvolto di nuvole come fiocchi di cotone vaporoso... alzo li occhi e sono felice di vivere!
Il mio vivere è a colori. E se incontro persone in bianco e nero, le lascio sbiadire nel loro grigio.
Il mio vizio è la tua fame!
Il mistero è l'inafferrabile attuarsi dell'inconsueto.
Il mistero è quel limite che ti spinge ad andare oltre.
Il mistero avvolto ad un'anima la può rendere speciale ed unica. Lascia in cuore tanto e fa gioire la mente ma può anche perdersi nel nulla.
Il mistero della vita è la vita.
Il mistero non ha volto, ma solo occhi per guardare senza essere mai osservato.
Il mondo è una giungla e per viverci devi essere dotato di un'immensa pazienza e di grande spirito di adattamento.
Il mondo in cui viviamo oggi è fatto di troppi io so, io ho ed io sono. Il mio mondo è fatto di io non so, io non ho e a volte non so più nemmeno chi sono.
Il mondo sarebbe diverso se ci ricordassimo più spesso che non siamo solo un "io e te", ma soprattutto un "noi".
il mutamento non esistono.
Il nostro amore esiste nei nostri sguardi, nei nostri corpi ma soprattutto nel tuo ventre: nel fiore che sboccerà a primavera.
Il nostro angelo custode è sempre al nostro fianco pronto ad aiutarci, confidiamo in lui.
Il nostro destino è costituito dalle nostre scelte e rinunce, dal nostro coraggio e dalla paura, dal nostro saperlo accogliere comunque siano i suoi doni riservati a noi viandanti.
Il nostro destino non è sempre definito in modo netto; ci sono avvenimenti salienti che per forza accadono, altri che sono influenzati da noi stessi.
Il nostro passato, le nostre esperienze di vita, ci hanno resi quello che siamo oggi. Non possiamo cancellare il passato, fa parte di noi è il nostro bagaglio da cui non possiamo separarci, anc...
Il nostro pensiero non si trova mai dov'è il nostro corpo. Il primo possiede le ali, il secondo i piedi.
Il nulla è fatto di assenze, che sono state presenze e il nulla non è il vuoto, spesso è affollato di voci.
Il nulla e il tutto si incontrano, si fondono e partoriscono la vita.
Il nulla e il tutto sono l'infinito!
Il particolare è nell'essenziale, come l'ombra è nella luce: l'uno esalta l'altro.
Il particolare è una carezza dell'infinito che diventa poesia ai tuoi occhi che guardano oltre.