Diffidenti non si è, ma si diventa per accumulo di offese.
Diffido dai portatori di verità assolute, voglio morire nel dubbio, per imparare fino al mio ultimo respiro.
Dileguarsi è confondersi nei colori del proprio essere per apparire quando si è finito di dipingere il nuovo volto da mostrare agli altri.
Dimenticare è ricordare senza più soffrire.
Dio è irragione, in quanto tale noi esseri ragionevoli non riusciamo a comprenderlo.
Dio è la domanda e la risposta.
Dio ci ha regalato la vita, a noi la scelta se a colori o in bianco e nero.
Dio parla a voce bassa: il minimo rumore la soffoca.
Dipingere è anche andare oltre gli schemi, nell'immaginario che crea la sua realtà e la rende unica e irripetibile.
Dipingere è animare un mondo che l'anima ha visto prima degli occhi e delle mani.
Dipingere è iniziare a guardare con gli occhi dell'anima il disegno che lei detta.
Dipingi di fiori il prato su cui camminerai a piedi nudi per andare incontro alla primavera!
Dipingi il sole sulla tela bianca e vedrai la luce.
Dipingi il tuo buio e danza sotto le stelle.
Dipingi il tuo mondo nei sogni e vivilo intensamente fino all'alba del tuo risveglio.
Dio ci dice che ci ama innumerevoli volte al giorno, ogni giorno allo spuntare del sole, al calare del tramonto, nella meravigliosa luce della luna, nel luccichio delle stelle. Dio ci dice che ci ama....
Dipingiti la strada su cui lasciare le tue orme e colorala dei tuoi passi, affinché qualcuno si accorga che tu esisti.
Diventa anche tu uno strumento musicale che assorbe le vibrazioni dell'universo e farai parte del concerto della vita.
Diventa mare, amore, e io la tua onda che da te parte e a te si ricongiunge.
Diventare forti non è una scelta, non è un merito ma è il frutto di sofferenze.
Diventi forte quando sai che esisti solo tu per amarti.
Dobbiamo circondarci di persone capaci di colorare la vita di positività, di donare un sorriso e portare un raggio di sole nelle giornate buie.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
Dobbiamo essere grati alla vita per quello che ci offre, ringraziare Dio per quello che riceviamo, apprezzare giorno dopo giorno tutto quello che arriva, e accettare anche le difficoltà, i dolo...
Dobbiamo imparare a considerare tutti come creature uniche e irripetibili, amate da Dio e saperci tutti fratelli.