E ho capito che per smuovere qualcosa nelle persone ci vuole silenzio.
E i torturati
in grumi neri
inutilmente
urlano.
E imparerai che non sempre le persone ti credono, ma nonostante questo tu continua a credere in loro sempre e il modo giusto per vedere il bello di ogni cosa.
? incredibile come, ogni giorno, le notizie accadano sempre esattamente per quanto basta a riempire un quotidiano.
? la memoria una distesa
di campi assopiti
e i ricordi in essa
chiomati di nebbia e di sole.
Respira
una pianura
rotta solo
dagli eguali ciuffi di sterpi:
in essa
unico albero verde
la mia serenit?.
e la penna corre sui fogli come un tgv sui binari. Intanto la mia anima si libera di ogni fardello ed io, leggera come una piuma, mi beo della mia pace interiore.
E la pioggia non è che le lacrime del Signore che bagna i nostri cuori con la Sua misericordia.
E mentre tutto corre, io sto ferma qui ad aspettarti.
E mi da opportunità di allontanarmi dalle aspettative!... che liberazione!
E mi perdo a guardare l'orizzonte. Aspetto sempre il mio arcobaleno.
E mi poserò sulla tua mente, con una tenera carezza e un abbraccio senza fine.
E mi ritrovo a credere di nuovo che possa esistere un noi.
E mi ritrovo a pensarti non per abitudine e nemmeno perché non ho nulla di che pensare, ma perché si pensano sempre le persone che si amano.
? molto difficile indossare una maschera in mezzo agli altri, ma ? ancor pi? difficile vivere quando non riesci a toglierla pi?.
E nel bene e nel male vedi, noti e capisci. Imparare è un verbo infinito e non si finirà mai di imparare.
E non darò mai più in custodia i miei sogni; troppe mani li hanno esposti al sole, offuscandoli e impedendo loro di brillare nella notte.
e non posso farci niente...
E ormai quando piango sento solo le lacrime scendere e percorrermi le guance, il dolore non mi fa più male, non ha niente a cui farlo, perché non ho più un cuore, non ho più...
E parole dopo parole ci ritrovammo a non parlare più.
E poi ascolto il vento e sento il tuo respiro. Anche se gli anni son passati, nella distanza del tempo, c'è sempre quel momento.
E poi ci sono io, no? Che soffro tanto e cerco di non darlo a vedere. Che sopporto. Che sto in equilibrio precario, sempre e comunque e dovunque. Senza tregua. Sto in equilibrio perché la razio...
E poi ci sono quei piccoli gesti inaspettati, le dolci e tenere carezze d'amore, che solo i bambini sanno donare, capaci di regalarti straordinarie emozioni e riempirti il cuore di tanto calore.
E poi fai degli incontri che ti cambiano la giornata e ti fanno riflettere sul senso della vita.
E poi impari che c'è la tua verità, la sua verità e la verità vera.
E poi mi chiedo dove vanno a finire i pensieri non detti, gli amori mai dichiarati, il dolore mai espresso, la rabbia mai urlata, le amarezze mai confessate! Forse in fondo al cuore chiusi a chiave a ...