C'è gente che crede di conoscere tutto di te, quando neppure tu sai esattamente chi sei.
C'è gente che sputa nel piatto in cui mangia, ma qualcuno fa di peggio e fa anche la scarpetta.
C'è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
C'è la sindrome di sentirsi delle divinità, alcuni si sentono insostituibili, altri importanti. Ma in realtà l'importanza è una cosa che ti danno gli atri. O lo sei, o non ...
C'è più coraggio nel dimenticare che nel ricordare.
C'è qualcosa di grande in ogni cuore, basta solo moltiplicarlo con l'amore di Gesù.
C'è qualcosa di magico quando ti connetti a te stesso, il tuo corpo si fa retto e leggero, il tuo centro è pieno di energia e vita. Ma c'è un qualcosa di ancora più magico ...
C'è sempre dentro di noi un'alba da fecondare e da far sorgere.
C'è sempre l'ultima porta da aprire prima di chiuderla sul mondo.
C'è sempre mondo da scoprire se hai occhi per "ascoltare".
C'è sempre un ombrello sotto cui ripararsi dalle intemperie della vita. L'importante è che tu lo apra per non inzupparti!
C'è sempre un ponte da attraversare nella tempesta, un ponte che ti porta all'altra sponda dove potrai vedere sorgere il sole.
C'è sempre un'alba che imprigioniamo quando guardiamo solo il tramonto davanti ai nostri occhi.
C'è sempre un'ultima carta da giocare prima di chiudere definitivamente la partita.
C'è sempre una conseguenza ad ogni azione e una reazione alla conseguenza.
C'è sempre una parte di noi che non mostriamo mai agli altri, come il lato oscuro della luna.
C'è sempre una parte di te che lasci nel passato. Girati solo per ricordare, ma non per restare.
C'è sempre una parte di te che muore ogni volta che rinasci.
C'è sempre una situazione confortevole intorno a te, solo che a volte ti devi sforzare un po' di più a trovarla nel tuo cuore.
C'è sempre una sorgente che ci colma di sé. L'importante è lasciarsi riempire.
C'è un comportamento comune ad ogni essere umano: li vedi ed è come se si vergognassero di mostrare che sentono l'aspro della vita.
C'è un confine che delimita le nostre attese, i germogli delle proiezioni della mente, ma oltre il confine ci sono i frutti delle attese, dei sogni che limitano il pensiero perché sono l...
C'è un filo di speranza in ogni disperazione.
C'è un limite alla ragione di comprendere l'Infinito, ma l'Infinito non ha limiti ad accoglierti come una goccia nel suo mare, per farne parte.
C'è un linguaggio che vale più delle parole quando non si è ascoltati: è il silenzio.